IL CONCERTO
Auguri in musica al saggio della 'Locchi'
Ieri al teatro Bratuž di Gorizia il tradizionale saggio di Natale della sezione musicale della scuola media.
Un augurio in musica è quello, che, tradizionalmente, rivolgono alle famiglie gli alunni e le insegnanti del corso musicale della scuola media “Locchi” che, ieri sera, è stata protagonista del saggio al Teatro “Bratuž”. A presentare la serata, l’ex professoressa di matematica Paola Poniz che, andata in quiescenza lo scorso giugno, non ha comunque voluto rinunciare al suo ruolo istituzionale di presentatrice dello spettacolo preparato dalle professoresse Daniela Bon, Daniela Brussolo, Anna Cainero e Silvia Zazzaro.
Il vicepreside Stefano Bisacchi ha espresso l’apprezzamento per un’iniziativa che, oltre a essere una piacevole consuetudine, è un’occasione per riunire le famiglie e apprezzare il talento dei ragazzi: un talento che è stato valorizzato anche dalle parole del nuovo prefetto Ester Fedullo che ha sottolineato l’importanza dell’insegnamento della musica in un momento bisognoso di pace e armonia come quello che stiamo vivendo.
Il vicepreside ha poi rivolto un pensiero alla Capitale Europea della Cultura, momento topico per il nostro territorio capace di stimolare alla valorizzazione della storie e del futuro che i ragazzi stanno appunto costruendo grazie anche all’appoggio della fondazione Carigo il cui consigliere Marco Braida ha affermato come i ragazzi e la loro musica siano la realizzazione dei progetti dell’ente da cui provengono i fondi per l’ampliamento dell’offerta formativa della scuola.
Il programma è quindi decollato con le tradizionali “Tra la le ra”, “Merryl we roll along” e “Oats and beans” eseguite alla chitarra da Leonardo Fasone, Diletta Finotto, Giada Gambino, Adriano Olivieri, Nicole Schiavo, Tommaso Sfiligoi seguito da “Let it snow” con, al pianoforte, Riccardo Cevaro. La “Ninna nanna” di Johannes Brahms arrangiata da Daniela Brussolo e Silvia Zazzaro è stata eseguita da Eleonora Carbonari, Giulia Chiti, Nina Crasnich, Giorgia Flenda, Federica Ziani al flauto e Gabriele Firrincieli al pianoforte.
Il canto Popolare catalano “El noi de la Mare violino” è stato proposto al violino da Emily Brockmann, Jon Kryeziu, Thea Lovini, Gonzalo Lucero, Jihad El Aarrim, Michele Ambrosi, Giorgia Ambrosio, Anna Olivieri, Elina Sadiki, Stella Borlini, Eleonora Fumo, Leonardo Marangotto, Debora Ogbeide, Ginevra Zotter, Nicola Kappel alla viola e al pianoforte Clara Pattini. A sonare il sempreverde “Jingle Bells” sono stati i violini e la viola di I II e III accompagnati al pianoforte da Riccardo Cevaro mentre a eseguire “Stille nacht” sono saliti sul palco le chitarre Gabriele Crobu, Francesco Finotto, Olivia Zorzenone, Gustav Zotter e Anton Arenski.
Una “Fuga su un tema russo” è stata proposta al pianoforte a 4 mani da Maria Vittoria Ciceri e Marija Victorija Tavčar, mentre “White Christmas” e “Les Lunes de Cuzco” sono stati suonati al flauto da Anna Bonetto, Chiara Bonetto, Giovanni Lanza, Lu Qiannuo, Martina Nanut, Amelie Druffuca, Diahe Giovanni Kande, Samuel Paluzzano, Irene Stella e al flauto contralto da Lu Qiannuo. I violini di I e II si sono esibiti in “Little Fandango” mentre “Scarborough fair” è sato proposto dalle chitarre di Stefano Culot, Debby Ogbeide, Cecilia Sinicropi.
Riccardo Cevaro e Andrea Ziani hanno eseguito a 4 mani al pianoforte il Valzer da “Masquerade” di Aram Kaciaturian seguiti dall’orchestra di I B che ha proposto “In notte Placida” (flauti: Eleonora Carbonari, Giulia Chiti, Nina Crasnich, Giorgia Flenda, Federica Ziani, violini: Emily Brockmann, Jon Kryeziu, Thea Lovini, Gonzalo Lucero, chitarre: Leonardo Fasone, Diletta Finotto, Giada Gambino, Adriano Olivieri, Nicole Schiavo, Tommaso Sfiligoi, pianoforte: Riccardo Cevaro e Gabriele Firrincieli xilofono e metallofono: Stefania Cvejic, Daniel Espinal Pisani, Pietro Tafani, triangolo: Jihad El Aarrim Mykola).
Avvicinandoci al finale, l’orchestra di II B ha eseguito “Carol of the Bells” nell’arrangiamento di Alessio Domini (flauto: Anna Bonetto, Chiara Bonetto, Giovanni Lanza, Lu Qiannuo, Martina Nanut, violino: Michele Ambrosi, Giorgia Ambrosio, Anna Olivieri, Elina Sadiki, viola: Nicola Kappel, chitarra: Gabriele Crobu, Francesco Finotto, Olivia Zorzenone, Gustav Zotter, pianoforte: Aurora Mersecchi, Wang Jun Hao, percussioni: Arianna Cum, Simone Di Rienzo, Enan Saipi, mentre “Jingle Bell Rock” nell’arrangiamento di Daniela Bon ha visto protagonista l’Orchestra di IIIB (flauto: Amelie Druffuca, Diahe Giovanni Kande, Samuel Paluzzano, Irene Stella, violino: Stella Borlini, Eleonora Fumo, Leonardo Marangotto, Debora Ogbeide, Ginevra Zotter, chitarra: Stefano Culot, Debby Ogbeide, Cecilia Sinicropi, pianoforte: Clara Pattini, Andrea Ziani, xilofono e metallofono: Maria Vittoria Ciceri, Sofia Coppola, Marija Victorija Tavčar).
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