Attivo da dicembre il nuovo 'Canale unico eventi' del Comune di Gorizia

Il portale sarà uno sportello telematico unico per la comunicazione all'Amministrazione dell'organizzazione di eventi. Servirà anche a richiedere patrocini, contributi e logo di Go!2025.

Con la Capitale europea della Cultura prossima all’inaugurazione, è facile intuire quanto il calendario degli eventi diventerà gradualmente sempre più fitto. Proprio in previsione di questo scenario, il primo di dicembre il Comune di Gorizia attiverà sul proprio sito web il “Canale unico eventi” (Cue). Come spiega l’assessore agli Eventi Luca Cagliari, si tratta di «un nuovo sistema per permettere di semplificare, programmare, promuovere eventi, appuntamenti e iniziative pubbliche nel territorio comunale».

«Con questo strumento – puntualizza il comandante della Polizia locale Marco Muzzatti – si vuole mettere a fattor comune la comunicazione di tutti gli eventi, un po’ sulla falsa riga dello Sportello unico attività produttive». Il portale, creato “in house” dall’ufficio informatico del Comune, si appoggerà – al pari del sito stesso dell’ente locale – alla piattaforma digitale della regione Friuli Venezia Giulia. In sostanza, non cambierà il modus operandi degli uffici, ma cambierà il punto di ingresso delle varie istanze. Così – questa è la promessa – si semplificherà la vita ai cittadini, che non dovranno più muoversi tra più uffici, alla ricerca di altrettanti moduli da compilare – e, allo stesso tempo si asseconderà la spinta del legislatore verso l’approccio agli sportelli per via telematica.

«Un approccio – garantisce l’assessore comunale alle Attività sportive Giulio Daidone – che rimarrà accessibile a tutti, a prescindere che si sia dotati di strumenti di certificazione dell’identità digitale, come lo Spid, o meno». Si potrà infatti accedere al portale sia come persona fisica, sia come persona giuridica, semplicemente compilando un’apposita sezione anagrafica e inserendo una scansione del proprio documento d’identità. Fondamentale sarà, in particolare, la corretta indicazione del proprio indirizzo email, perché sarà la relativa casella a ricevere il documento di sintesi della pratica avviata online.

Il Cue servirà non solo per la necessaria comunicazione preventiva dell’organizzazione di un evento pubblico all’amministrazione comunale, sia che si svolga in una struttura pubblica, sia in una privata. Sarà anche il canale attraverso cui poter chiedere l’autorizzazione all’utilizzo di una struttura comunale, fare richiesta di patrocinio del Comune, dell’uso del logo – non solo della città di Gorizia ma anche di Go! 2025 – e di contributi economici all’iniziativa.

I responsabili dell’ufficio tecnico assicurano che la piattaforma potrà sempre essere migliorata. È infatti già allo studio l’ipotesi di integrare un’ulteriore funzione, che sicuramente sarà molto apprezzata dai soggetti organizzatori di eventi: la possibilità di accedere in maniera più immediata al calendario delle iniziative già comunicate da altri. Se realizzato, sarebbe un aiuto non da poco alla pianificazione e distribuzione dei vari eventi, riducendo il rischio che questi si vadano a sovrapporre in modo eccessivo con altri già programmati in precedenza.

Foto Tibaldi 

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