Attacchi a Cisint, il Pd esprime solidarietà ma chiede calma a Monfalcone

Dalle dem Tomasinsig e Giurissa giunge anche l'appello ad abbassare i toni con le comunità islamiche e ad «evitare di evocare scontri di civiltà».

«Condanniamo ogni forma di violenza e di intimidazione possa aver subito la sindaca di Monfalcone Anna Maria Cisint ed al contempo esprimiamo apprezzamento per l’atteggiamento pacifico e rispettoso con cui la comunità islamica ha accolto l’ordinanza comunale, affidandosi con fiducia alla legge italiana per far valere i suoi diritti. Così si manifesta lo Stato di diritto invocato dalla stessa sindaca Cisint». Così in una nota Linda Tomasinsig (nella foto), responsabile delle Politiche migratorie del Pd regionale, e Lucia Giurissa, capogruppo consiliare del Pd a Monfalcone.

Al messaggio di solidarietà si aggiunge anche il commento sul decreto del Consiglio di Stato che consente alle persone di religione musulmana di riprendere subito a pregare nei centri culturali della città. «Da questo primo pronunciamento del Consiglio di Stato -continuano le due esponenti dem - riparta con spirito collaborativo il dialogo dell’amministrazione comunale con le associazioni che rappresentano i cittadini di fede islamica, per individuare le modalità più adatte a garantire l’esercizio della libertà di culto».

Tomasinsig e Giurissa auspicano infine «un diverso atteggiamento della sindaca verso le istanze della comunità straniera ospitate a Monfalcone» e deprecano «la percezione del pesante clima che si respira in città» rinnovando «l’appello alla calma e ad evitare di evocare scontri di civiltà».

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