L'associazione Rosmann di Monfalcone lancia i premi ambientali 2021

L'associazione Rosmann di Monfalcone lancia i premi ambientali 2021

Premiare le lauree

L'associazione Rosmann di Monfalcone lancia i premi ambientali 2021

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 20 Set 2021
Copertina per L'associazione Rosmann di Monfalcone lancia i premi ambientali 2021

Istituiti per un valore di 2.800 euro totali, i premi valorizzeranno il lavoro di neolaureati in campo ambientale e naturalistico.

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Al via la quinta edizione dei premi ambientali 2021 indetti dall’Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann. “Mai come quest’anno siamo lieti di presentare i premi ambientali”, racconta il sodalizio che istituisce un premio con lo scopo di promuovere e valorizzare le professionalità di giovani laureati che hanno manifestato un interesse nella ricerca e approfondito tematiche ambientali e naturalistiche utili alla conservazione e al miglioramento del nostro ambiente e della naturalità.

L’importo destinato al premio e di 1.500 euro complessivi, suddiviso in un premio da mille euro per il primo classificato e un premio da 500 euro per il secondo classificato. Inoltre, sono stati istituiti ulteriori premi speciali. Ovvero una menzione per una tesi sulla Montagna promosso dal Club Alpino Italiano di Monfalcone del valore di trecento euro, un premio speciale per una tesi sulle materie ambientali promosso dalla Associazione “Arte, Scienza e Benessere” ODV, Zoppola PN, del valore di quattrocento euro, un premio speciale per una tesi sulle materie giuridiche promosso dallo studio legale Paolo Coppo di Monfalcone del valore di trecento euro e un premio speciale per una tesi sugli effetti dei cambiamenti climatici dall’Assessorato all'ambiente del Comune di Monfalcone del valore di trecento.

Il totale dei premi nel 2021 ammonta a duemilaottocento euro. E il Premio “Populus alba” che si propone di promuovere un concorso mirato alla valorizzazione di azioni e comportamenti virtuosi, volti alla tutela dell’ambiente e dei suoi contenuti naturalistici e alla manutenzione e gestione del territorio, a promuovere buone pratiche per la difesa della biodiversità e per la conservazione e il miglioramento dell'ambiente naturale.

“Si è scelto il riferimento al Pioppo bianco sia per la diffusione e la caratterizzazione del paesaggio che questo grande albero offre, sia per l’etimologia, derivante probabilmente dal latino populus, che significherebbe “albero del popolo”, a causa del suono delle sue foglie mosse dal vento, simile al chiacchiericcio popolare”, racconta l’associazione. Il premio sarà costituito da un'opera del maestro Cristiano Leban di Monfalcone.

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