Assicurazione auto: 3 cose da sapere per il calcolo del preventivo

L’assicurazione auto è una misura obbligatoria per legge e viaggiare senza averne una in corso di validità può rivelarsi molto pericoloso, in caso di sinistro e non solo.

L’assicurazione auto è una misura obbligatoria per legge e viaggiare senza averne una in corso di validità può rivelarsi molto pericoloso, in caso di sinistro e non solo. Da quanto è stato abolito il tacito rinnovo - correva l’anno 2013 - ogni anno è possibile scegliere una compagnia diversa: non scatta infatti in automatico il rinnovo con quella che si è opzionato.

Ciò comporta la necessità di effettuare il calcolo assicurazione auto per tempo, in modo tale da potersi avvalere dell’opzione più conveniente anche alla luce di bisogni ed esigenze che magari hanno registrato delle modifiche.

Oggi analizziamo 3 fattori di cruciale importanza quando si richiede un preventivo per la polizza RCA, così da potersi orientare meglio nella scelta.

La scelta della compagnia

Il primo elemento da tenere presente quando si valuta il calcolo del preventivo per la copertura assicurativa della propria vettura è indubbiamente la reputazione della compagnia, che dovrà avere una comprovata esperienza alle spalle e la capacità di garantire quanto dovuto in caso di necessità.

Premesso che il passaparola non è mai fuori moda e che confrontarsi con un amico o un familiare non guasta assolutamente, la versione moderna di questo sistema è rappresentata dalle recensioni disponibili online, che presentano le valutazioni di chi si è avvalso dei servizi della società assicurativa.

Affidarsi a una realtà seria e che si è dimostrata affidabile nel tempo permette inoltre di potersi avvalere della consulenza di un assicuratore in grado di offrire le opportune informazioni e chiarimenti, aiutando nella scelta del prodotto migliore.

L’assicurazione auto può avere costi importanti. Per risparmiare diverse persone sono tentate dalla franchigia, ma siamo sicuri che sia una buona idea? In realtà no, dal momento che da sola non è sufficiente.

La franchigia permette da un lato di risparmiare sul premio annuale e copre quella parte di danno che rimane a carico dell’assicurato in caso di sinistro stradale. L’ammontare viene concordato in occasione della stipula del contratto ed è bene essere certi di cosa si va incontro.

Le garanzie accessorie da inserire sempre

Una garanzia accessoria da inserire sempre, soprattutto nel caso in cui gli spostamenti risultino frequenti per ragioni di lavoro o di viaggio, è quella relativa al soccorso stradale. Si tratta di una misura che permette di sentirsi più sicuri alla guida quando si è fuori dai confini abituali e capace di supportare in situazioni come foratura di uno pneumatico, batteria scarica, sinistro e qualsiasi guasto al veicolo.

Se si considera il costo di un carroattrezzi, ancora di più durante i weekend o l’orario notturno, questo tipo di copertura risulta davvero conveniente, oltre che pratica a livello di gestione dell’imprevisto.

Altre clausole che può rivelarsi interessante valutare nel calcolo della polizza auto sono furto e incendio, cristalli, tutela legale, atti vandalici e quella inerente i fenomeni ambientali.

Infine, la polizza kasko è una soluzione top di gamma, da considerare sia se si trascorre tanto tempo alla guida sia se si ha una macchina di pregio, per la quale si desidera una tutela maggiore.