Assestamento bis, risorse per 21 milioni tra monfalconese e goriziano

5,1 milioni di euro per la portualità e la nautica di Monfalcone. Gorizia riqualificherà Galleria Bombi con 3,5 milioni. Risorse anche a Staranzano e Cormons.

Nella giornata di ieri, è stata approvata in Consiglio Regionale la manovra finanziaria d'autunno – conosciuta più comunemente come assestamento bis di bilancio - che permetterà la realizzazione di una serie di interventi resi possibili grazie a diverse novità normative. Con il Ddl 26 sono state garantite risorse complessive per 266,5 milioni di euro distribuiti nei vari settori della realtà regionale. Guardando al voto finale dell’Aula, il sì è arrivato compatto da tutto il Centrodestra, mentre netto è stato il voto contrario delle opposizioni. Con un risultato di 26 voti a favore su 15 no – nessuno si è astenuto - il Consiglio ha quindi approvato le Misure finanziare multisettoriali.

In linea generale si tratta di una manovra le cui risorse derivano principalmente da maggiori entrate tributarie. Questo dà priorità per il sostegno alla Salute, con quasi 154 milioni di euro da destinare ai bilanci delle aziende sanitarie e sostiene l'economia attraverso i Fondi di rotazione nella misura di 40 milioni per l'agricoltura e 20 milioni per il Fondo di Rotazione per Iniziative Economiche destinato allo sviluppo industriale. Nel secondo assestamento, tra i più rilevanti, ci sono anche nuovi contributi a PromoTurismoFvg, alle iniziative legate a Go!2025, fondi per la riqualificazione degli immobili, la viabilità locale e per le rette degli asili nido.

Andando però nello specifico che riguarda il territorio monfalconese e quello goriziano per i quali sono stati assegnati oltre 21 milioni di euro per opere e investimenti strategici, tra i principali interventi della manovra, troviamo 5,1 milioni di euro destinati ai lavori di escavo del canale di accesso al Porto di Monfalcone. Risorse che permetteranno la crescita di Portorosega che sarà reso sempre più attrattivo e garanzia di sviluppo legato alla sua vasta area composta da tante realtà economiche che nel tempo progrediranno in termini di competitività. Ad esprimere soddisfazione su questa parte di assestamento, è l’assessore alle priorità strategiche per lo sviluppo economico e sociale del Comune di Monfalcone Anna Maria Cisint la quale precisa che tra le risorse per l’escavo, vi sono anche finanziamenti per la nautica (legati alle manutenzioni dei fondali).

«Per noi rappresenta motivo di grande soddisfazione apprendere che la Regione continua ad investire in maniera importante sulla portualità e sulla nautica monfalconese – sono le parole di Cisint - un’iniezione di nuove risorse che consentiranno le operazioni di debombing su tutta la cassa di colmata e gli interventi in delega al Coseveg sul Canale Est Ovest che implementano le azioni che abbiamo intrapreso negli ultimi anni per garantire e migliorare la funzionalità dello scalo portuale di Monfalcone e per valorizzarne le potenzialità e che hanno portato ad ottenere investimenti per le infrastrutture di oltre 30 milioni di euro a favore del potenziamento del sistema ferroviario intermodale e per l’elettrificazione delle banchine».

«Gli interventi che abbiamo realizzato con l’approfondimento del Canale Est Ovest e la modifica del piano regolatore per consentire l’insediamento di aziende leader del settore nautico, insieme all’importanza della sua posizione centrale dal punto di vista logistico, hanno fatto della nostra città il principale sito nautico della regione, con 24 imprese che operano nel settore e che impiegano circa 1.500 addetti tra diretti e indiretti, con rilevanti ricadute economiche su tutto il territorio regionale». Stanziate risorse anche per la strada Schiavetti-Brancolo nel Comune di Staranzano per la quale sono garantiti 11 milioni di euro. «Questo stanziamento permetterà al Consorzio di Sviluppo Economico della Venezia Giulia di avviare opere di urbanizzazione primaria fondamentali per lo sviluppo economico dell'area – commenta il consigliere regionale Diego Bernardis - l'intervento migliorerà la viabilità e faciliterà l'accesso delle imprese, con effetti concreti e positivi sull'economia locale».

Confermato l’arrivo di 3,5 milioni di euro per la riqualificazione di Galleria Bombi a Gorizia. «Un'opera che darà ulteriore slancio al progetto di riqualificazione del Borgo Castello – continua Bernardis - un punto di riferimento storico e culturale non solo per la città ma per tutto il Friuli Venezia Giulia. La Bombi diventerà un collegamento strategico per la valorizzazione dell'area, migliorando l'accessibilità e la fruibilità del borgo e contribuendo a rendere Gorizia ancora più attrattiva dal punto di vista turistico e culturale». Restando a Gorizia, altri 854mila euro saranno destinati al Comune per la manutenzione straordinaria del tratto autostradale che collega Villesse a Gorizia fino al confine di Stato.

«Questo intervento, anche in ottica di GO2025 – sempre Bernardis - garantirà maggiore sicurezza e fluidità del traffico in un tratto autostradale importante per il nostro territorio». Di rilievo anche il finanziamento di 1 milione di euro per il cavalcaferrovia di Cormons, che si aggiunge ai 2,5 già stanziati nella precedente manovra. Questo stanziamento consentirà di procedere con gli interventi di demolizione e successiva ricostruzione del sovrappasso di San Quirino, «un'opera necessaria per migliorare la sicurezza e la mobilità del territorio di Cormons» così Bernardis in chiusura.

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