Assemblee e stop straordinari, protesta al Palazzo di giustizia di Gorizia

Assemblee e stop straordinari, protesta al Palazzo di giustizia di Gorizia

la mobilitazione

Assemblee e stop straordinari, protesta al Palazzo di giustizia di Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 30 Set 2023
Copertina per Assemblee e stop straordinari, protesta al Palazzo di giustizia di Gorizia

Le riunioni si terranno ogni martedì e mercoledì dalle 10 alle 10.30, stabilito anche il blocco del lavoro straordinario per tutto ottobre.

Condividi
Tempo di lettura 2 minuti

Non si risolve la situazione di difficoltà negli uffici giudiziari di Gorizia, avviandosi così la nuova azione di protesta dei sindacati. Così come deciso nell'assemblea dell'11 settembre, le segrerie Fp Cgil, Cisl Fp e Unsa Confsal del Friuli Venezia Giulia hanno stabilito di tenere una serie di assemblee sindacali da tenersi fuori dal Palazzo di giustizia, sul marciapiede adiacente senza occupare il manto stradale. Le riunioni si terranno ogni martedì e mercoledì dalle 10 alle 10.30. Inoltre, è stato deciso anche il blocco del lavoro straordinario per tutto il mese.

"L'iniziativa - spiegano le sigle in una nota - è per sensibilizzare tutta l'utenza che frequenta gli Uffici giudiziari, l'opinione pubblica, le istituzioni locali e regionali, la Camera penale, tutta la stampa e televisioni ma soprattutto i vertici nazionali dell'amministrazione giudiziaria che a distanza di 10 mesi dalla proclamazione dello stato di agitazione, a tutt'oggi si sono mostrati latitanti e non hanno dato alcun che ben minimo segnale di risoluzione del problema". Una situazione ulteriormente aggravata dalle rinunce al posto dal personale assegnato.

"Al di là dei proclami della politica di destra e sinistra - ancora i sindacati - con varie interrogazioni parlamentari, nulla è modificato negli organici anzi la situazione è peggiorata, tenuto conto di ulteriori pensionamenti. Gli organici del Tribunale, della Procura e Unep oramai sono ridotti 'all'osso'. Capitolo a parte per il Giudice di pace dal quale dipende, tra l'altro, il Centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca d'Isonzo (uno dei Cpr più grande del Paese)".

"L'organico del suddetto Ufficio, peraltro sempre sottodimensionato e mai adeguato, presenta gravissime scoperture". Per i rappresentanti dei lavoratoti, "la coscienza di un forte senso di abbandono, anche da parte delle competenti articolazioni della Direzione generale che non sembra stiano tenendo nella giusta considerazione i lavoratori in servizio, rende purtroppo realistico lo scenario di Uffici giudiziari non più in grado di garantire quei servizi importantissimi per la comunità".

"Pertanto, per tutto quanto sopra, sarebbe bene accetto la presenza di un rappresentante di codeste Redazioni al fine di dare ampia visibilità ad un  problema che a tutt'oggi, sembra che non interessa a nessuno soprattutto alla Direzione generale dell'Organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia" conclude la nota.

Nella foto: la protesta di gennaio dei sindacati fuori dal Tribunale di Gorizia (Daniele Tibaldi)

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione