Asili nidi a Monfalcone, Morsolin ribatte sui posti disponibili: «Fermi a 20 anni fa»

Asili nidi a Monfalcone, Morsolin ribatte sui posti disponibili: «Fermi a 20 anni fa»

la replica

Asili nidi a Monfalcone, Morsolin ribatte sui posti disponibili: «Fermi a 20 anni fa»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 27 Mar 2024
Copertina per Asili nidi a Monfalcone, Morsolin ribatte sui posti disponibili: «Fermi a 20 anni fa»

L'esponente di sinistra ribatte ai numeri presentati dal sindaco Cisint: «Trend in crescita arriverà a 840 bambini tra 0 e 2 anni nel 2031».

Condividi
Tempo di lettura

L’approvazione della delibera sui posti disponibili nei due asili nido comunali di Monfalcone, 53 su 80 a disposizione delle famiglie con figli fino a 36 mesi, non convince la consigliera di opposizione Cristiana Morsolin de La Sinistra per Monfalcone. Sul tema “nidi”, per Morsolin la città «è rimasta tale a quale a vent'anni fa». A dimostrarlo, secondo Morsolin, sono i dati che sono reperibili sul sito del Sole 24 Ore, «un giornale non certo di sinistra, che sta facendo un monitoraggio costante proprio della missione del Pnrr che riguarda finanziamenti destinati ai comuni per l'aumento dei posti di asili nido come strumento per favorire l'occupazione femminile».

«L'assessora Tiziana Maioretto però sbaglia clamorosamente quando parla dell'obiettivo europeo dei Livelli essenziali delle prestazioni fissati con la legge di Bilancio 2022 – sono le parole dell’esponente di minoranza - infatti l'obiettivo non è coprire il 33% delle domande in graduatoria, ma il 33% di posti sul numero totale di bambini». I numeri sarebbero quindi diversi, come il reale fabbisogno che per Monfalcone «significa tenere conto di un trend in crescita che arriverà a 840 bambini tra 0 e 2 anni nel 2031».

«Con questi dati la nostra città è messa molto male perché ha un tasso di copertura molto basso, al 9.8%, solo un bambino su dieci avrà posto a Monfalcone a differenza, ad esempio, di Staranzano che ha una copertura del 45% e che ha anche fatto domanda per un progetto». Morsolin fa pure riferimento all’assenza di «politiche di conciliazione dei tempi di lavoro e di cura per le donne» e – tornando sugli asili nido – afferma ancora: «Non solo il Comune non ha fatto domanda sulla missione relativa del Pnrr che purtroppo dimostra anche di non conoscere, ma nemmeno ha un piano di attuazione pur essendo nota a tutti l'inversione demografica che la città sta vivendo da anni».

«Inoltre non esiste più il servizio di prolungamento pomeridiano ai nidi per i genitori che lavorano, questo non è stato ancora ripristinato». «Sul tema dei giovani e delle politiche di genere - conclude Morsolin - quando si parla di sostanza e di servizi, questa amministrazione è ferma a vent'anni fa mentre il mondo corre in altra direzione».

Foto d'archivio (Howard County Library Syste/Flickr)

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione