Artisti per le strade di Farra, la festa con i bambini ungheresi

Grande successo per il festival, arrivata una delegazione dal comune di Zalalövő.

È stato un fine settimana all’insegna dello spettacolo quello che ha invaso il cuore di Farra d’Isonzo. Il Festival internazionale degli artisti di strada ha fatto tappa nel piccolo centro all’interno del progetto Strade&Incanti, portando qui circensi, maghi e prestigiatori che hanno messo in scena la propria arte per piccoli e adulti. Ad arricchire il pubblico presente, anche la presenza di sette bambini arrivati da Zalalövő, comune ungherese gemellato con cui sono ripresi gli scambi tra le rispettive comunità.

In paese è giunta anche una delegazione di Oberaich, abitato austriaco che nel 2015 è confluito nel comune di Bruck an der Mur. “Abbiamo ripreso le abitudini degli scambi - spiega l’assessore Pierino Blasig - e ora i giovani frequenteranno i nostri centri estivi. Il prossimo anno ci sarà un’altra occasione analoga da Farra in Ungheria, siamo già al lavoro per il 2023”. Erano quattro anni che le visite in riva all’Isonzo non si facevano più, questa volta accompagnati dal sindaco magiaro Gyarmati Antal e tre assessori.

Con la realtà austriaca, invece, si dovranno ridiscutere i termini del gemellaggio, dopo la fusione con la realtà più grande. Le tre municipalità condividono infatti i rapporti di amicizia e un nuovo incontro si terrà il 20 agosto, proprio a Zalalövő, mentre qualche giorno fa vi è stata una delegazione goriziana. La festa del fine settimana è stata così l’occasione perfetta per ricambiare il favore, con i bambini ospiti che sono stati accolti nella famiglie del posto, girando per le bancarelle e ammirando gli spettacoli allestiti nelle vie.

A chiudere la due giorni, sia sabato che domenica sono stati i sudamericani Quetzalcoatl, arrivati da Messico e Argentina. Suggestiva la loro esibizione nell’oscurità, ballando e suonando e maneggiando il fuoco. Ad ammirare le diverse proposte sono stati in centinaia, arrivati non solo da Farra e dintorni, ma anche da fuori regione. Ad organizzare il tutto è stata la Compagnia del carro di Staranzano, invitando l’amministrazione locale a riproporre anche per il prossimo anno l’appuntamento.

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