Gli artisti dell'animazione protagonisti a Gradisca, mostra alla Spazzapan

Organizzata da Erpac Fvg e dall’associazione Viva Comix, la mostra è l’ideale prosecuzione dell’omonima rassegna cinematografica gratuita.

“Arte Cinema ANIMAZIONE” non è solo il titolo della nuova mostra ospitata, da ieri e fino al 1° ottobre, alla Galleria Regionale d’Arte Contemporanea “Luigi Spazzapan” di Gradisca d’Isonzo. Arte Cinema ANIMAZIONE è anche metafora della fluidità fra le arti contemporanee e della possibilità per gli stessi artisti di muoversi liberamente fra diversi mezzi espressivi che, in questo caso, vengono poi completati dalla musica.

L’esposizione, curata da Paola Bristot (direttrice artistica del Piccolo Festival dell'Animazione che si terrà a novembre a San Vito al Tagliamento), propone gli schizzi, le foto, le piccole sculture che sette artisti italiani hanno realizzato come base per successive video-animazioni visibili in loop all’interno della sala al pianterreno in cui la mostra è allestita. Beatrice Pucci per il cortometraggio “Le nozze di Pollicino” si è servita della puppet animation attraverso cui ha riscritto la fiaba marchigiana “Gallo Cristallo” mentre Igor Himoff si è servito di elementi simbolici e atavici per costruire “Road”.

“Nuova identità” di Magda Guidi conduce lo spettatore in un mondo di acrobati, clown e ballerine, Marco Cappellacci in “Metterò la zizzania nelle vostre case” da’ forma a paure e pulsioni addomesticate dal suo tratto delicato, mentre Michele Bernardi realizza un ritratto della danzatrice e coreografa Pina Bausch attraverso la tecnica del rotoscopio. I temi della femminilità sono al centro della ricerca di Virginia Mori e delle sue gif “20-21” e “Insomnia” che lasciano spazio, in “La mia mano” di Davide Toffolo, allo speed painting di un disegno nel momento stesso della sua esecuzione.

Organizzata da Erpac Fvg e dall’associazione Viva Comix, la mostra è l’ideale prosecuzione dell’omonima rassegna cinematografica gratuita in corso nella Corte Marco d’Aviano di Palazzo Torriani e curata delle associazioni Casa del Cinema di Trieste e Quarantasettezeroquattro di Gorizia. Dopo la presentazione della curatrice, all’inaugurazione è intervenuto il vicegovernatore della Regione Mario
Anzil che ha parlato delle opere esposte come evasione nel mondo dell’impossibile, lavori quindi capaci di abbattere il confine fra il reale e l’universo della fantasia e dell’animazione.

«Si tratta – ha dichiarato Anzil – di abbattere una frontiera evidentemente non geografica come quella che ha segnato il territorio goriziano nei decenni passati e che sarà superata anche grazie a GO!2025, evento che questa esposizione tende ad anticipare». Le sue parole sono state sottoscritte dal curatore della Galleria Spazzapan Lorenzo Michelli e dalla sindaco di Gradisca d’Isonzo Linda Tomasinsig che ha ricordato il ruolo centrale di questo spazio espositivo per la Fortezza e per tutta la regione auspicando – per la gestione della galleria stessa - il rinnovo della convenzione a tre che vede coinvolti il Comune, Erpac e la Fondazione Carigo e che è in fase di scadenza.

La scelta di racchiudere la mostra nelal sola sala al piantoterra è stata forzata dalla momentanea chiusura dei due piani superiori della Spazzapan causa lavori di adeguamento che ne garantiranno la migliore fruizione e accessibilità. L’esposizione, a ingresso gratuito, può essere visitata dal mercoledì al venerdì dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

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