Artificieri, negoziatori e primo intervento, l'esercitazione dei Carabinieri al Tiare di Villesse

Nella prova è stato simulato un evento critico causato da soggetti armati con il rinvenimento di una possibile minaccia esplosiva.

Nelle prime ore del 13 novembre l’Arma dei Carabinieri di Gorizia ha svolto un’articolata esercitazione che ha visto coinvolti una trentina di militari provenienti da differenti reparti e specializzazioni della Legione Carabinieri “Friuli Venezia Giulia” e della 2^ Brigata Mobile Carabinieri.

L’evento, organizzato dal Comando Provinciale di Gorizia con la supervisione del GIS (il Gruppo di Intervento Speciale dei Carabinieri) è stato un impegnativo banco di prova finalizzato ad addestrare in ambiente reale e dal vivo assetti ad alta specializzazione come i Negoziatori, le A.P.I. (Aliquote di Primo Intervento) ed il Nucleo Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale del Comando Provinciale di Udine e le S.O.S. (Squadre Operative di Supporto) inquadrate nel 13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia di Gorizia”. Nello specifico, lo scenario addestrativo proposto agli assetti esercitati è stato quello di un evento critico causato da soggetti armati ed il rinvenimento di una possibile minaccia esplosiva in una infrastruttura sensibile del territorio, l’attività è stata infatti svolta, nel giusto riserbo ed in orario notturno, nel sedime del Centro Commerciale “Tiare” di Villesse.

La grande collaborazione e disponibilità fornite dalla Direzione del “Tiare” dell’”Ikea” e da quella del punto vendita “Mediaworld” hanno permesso di poter mettere alla prova ed affinare le procedure operative e di coordinamento adottate dall’Arma dei Carabinieri per interventi di particolare criticità in ambienti complessi e su più obiettivi contemporaneamente e, contestualmente, ai responsabili della sicurezza del centro commerciale di testare le proprie procedure operative e le proprie predisposizioni di sicurezza. Nello scenario addestrativo sono stati inseriti inoltre assetti sanitari della Croce Rossa Italiana che si sono addestrati ad effettuare un intervento durante un’operazione di polizia per il recupero, la valutazione e la stabilizzazione di un soggetto con ferite da arma da taglio.

L’attività svolta rientra nell’ambito degli approntamenti e delle predisposizioni operative, già da tempo avviate dal Prefetto di Gorizia e discusse in diversi Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza pubblica sul tema, che l’Arma, per la propria parte, sta ponendo in essere in vista di “GO25! Gorizia e Nova Gorica Capitale europea della Cultura” che, come prevedibile, comporterà un consistente afflusso di visitatori e di personalità di rilievo nella provincia. In tale contesto è fondamentale la sinergia ed il coordinamento tecnico-operativo dei reparti di primo intervento e di supporto operativo con gli assetti del comparto Territoriale per garantire interventi efficaci su ogni tipo di scenario. 

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