Arte, teatro e partecipazione: ecco il programma del Puppet Festival a Gorizia

Pronta all’avvio anche la seconda parte dell’Alpe Adria Puppet Festival, attesa un'un’originale versione di Natale in casa Cupiello al Teatro Verdi.

Terminata la sezione estiva, è pronta all’avvio anche la seconda parte dell’Alpe Adria Puppet Festival, organizzata dal Centro teatro animazione e figure (Cta) tra Gorizia e Nova Gorica dal 30 settembre al 6 ottobre. Questa parte della rassegna punta a concentrarsi di più sul pubblico recuperando e valorizzando la funzione sociale del teatro. Non solo saranno proposti spettacoli, di produzione italiana ed europea, ma verrà offerta anche l’opportunità di partecipare gratuitamente – previa iscrizione compilando il modulo disponibile sul sito www.ctagorizia.it – a una serie di laboratori per un’esperienza del tutto alternativa.

I laboratori
Della serie di workshop – che comincerà il 30 settembre con “3…2…1…Play!”, il laboratorio di scena a cura del fotografo Luca D’Agostino – si segnala in particolare “Lighting Guerrilla”, della durata di tre giorni a cominciare dal 3 ottobre. Realizzato in collaborazione con Strip Core / Forum Ljubljana, le sue attività si svolgeranno al Grand Hotel Entourage. Gli iscritti potranno «esplorare – promettono gli organizzatori – le relazioni tra performer, oggetti e spazio pubblico, lavorando nell’ambito del teatro d’oggetti e del teatro d’ombre, combinando oggetti e materiali di riciclo e animandoli con la luce per creare immagini che interagiscano con il contesto di un luogo».

Il workshop, che prevede l’utilizzo di oggetti portati da casa e materiali di scarto, sarà condotto da Andrej Štular, visual artist e burattinaio, e Nika Erjavec, intermedia artist e scenografa. È pensato per giovani e adulti, ma anche per gli studenti delle scuole superiori di età compresa tra i 14 ed i 18 anni. I posti disponibili sono quindici. A conclusione della tre giorni, un “flash-art” animerà piazza Sant’Antonio nella serata di sabato 5 ottobre.

Oltre a questo, sabato 5 ottobre, dalle 10 alle 13 nella sala “Dom Franc Močnik”, in via San Giovanni 9, si potrà partecipare anche al workshop curato dalla compagnia spagnola Makarena Recuerda. L’incontro porterà i partecipanti a sperimentare i vari elementi che compongono il gioco scenico fra luci, ombre e riflessi, orientati all’illusione percettiva. In questo caso, i posti disponibili sono venti. Entrambi i laboratori sono inseriti nel progetto “Artpup - Art&Puppets”, finanziato dall’Unione Europea con il Fondo per piccoli progetti Go! 2025 gestito dal Gect Go.

Inoltre, per chi volesse provare un coinvolgimento più diretto nel mondo del teatro, il Cta offre la possibilità di vivere il festival in maniera attiva, con la formula “spettAttore”. Aderendo al programma delle cinque giornate tra mercoledì 2 e domenica 6 ottobre, i partecipanti saranno accompagnati da un tutor e avvicinati alla visione di dodici spettacoli del cartellone del festival, con un biglietto di cortesia al prezzo speciale di due euro. Potranno partecipare gratuitamente ai workshop e agli incontri di approfondimento sulle tecniche teatrali utilizzate negli spettacoli e partecipare agli incontri preparatori e ai momenti conviviali con gli artisti del festival.

Il cartellone
Molto ricca anche l’offerta di spettacoli nel cartellone, consultabile nel dettaglio sul sito del Cta. Sbarcheranno a Gorizia e Nova Gorica gli spettacoli “Schattenwerfer-Shades of Shadows”, di Tangram Collektiv dalla Germania; “Kidričeva 29c” del Lutkovno Gledališče Ljubljana, con i giovanissimi artisti Martin Mlakar e Tajda Lipicer; “Five Lines” di Frau Trapp (Spagna) e “A Mano” della Compagnia El Patio (Spagna) e “Watching machine” di Macarena Recuerda Shepherd (Catalogna-Spagna).

Tutte realtà provenienti da sei teatri europei diversi che il progetto “Transport” ha messo in rete con il Cta di Gorizia. E non mancheranno anche le prime assolute, che nascono da collaborazioni instaurate dal Cta con teatri, cooperative e associazioni del territorio come “Turandot Express”, che unisce teatro d’opera e teatro di figura, realizzato con Piccolo Opera Festival. Gli altri spettacoli esordienti saranno “2XGO” – che porta in scena teatro d’oggetti e musica dal vivo e nasce da una partneship con Slou Coop – e “Contimi, Crassigne”, spettacolo progettato con il Teatri Stabil Furlan.

Infine, il Teatro di figura d’autore offrirà un vero e proprio focus su artisti che sperimentano nuove modalità drammaturgiche ed espressive nel teatro di figura. In particolare, il duo Brunello-Molnar, con gli spettacoli “Il Pane Quotidiano” e “Il Mago Balaton”, e Claudio Montagna, con il suo ormai famoso teatro da tavolo che proporrà due interventi: “Aeroplani di carta” e “Trascinato sulla via del disonore”.

A chiudere il festival sarà un’originale versione di “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo, delle compagnie napoletane Teatri associati/Interno5 al Teatro Verdi. Da segnalare anche "Come due Sorelle”, quarto percorso immersivo di “Gorizia Nascosta”, che pone uno sguardo sull’architettura del primo Novecento di Gorizia atteso il 3 ottobre alle  14.30: l'evento completa i percorsi immersivi del Cta che portano alla scoperta del territorio attraverso il teatro.

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