la rassegna
Arriva la X edizione del Festival del Giornalismo, tutti gli eventi a Ronchi
L'anteprima con Aspettando il Festival si vivrà dal 24 maggio al primo giugno. Successivamente tanti panel, presentazioni di libri e mostre.
Una sala del Consiglio comunale gremita di gente ha accolto, nella mattinata di oggi a Ronchi dei Legionari, la presentazione della decima edizione del Festival del Giornalismo promosso dall’associazione culturale Leali delle Notizie. Una tappa definita «edizione importante» dal presidente di Leali, Luca Perrino che ha ripercorso la strada di crescita dell’evento culturale cittadino. «Questa è la testimonianza che è possibile organizzare e fare qualcosa di buono anche in una “periferia” del Nordest – sono le parole di Perrino – ognuno di noi è un tassello importante, mosso da passioni, emozioni e sensibilità diverse».
Dal 24 maggio al primo giugno, il Festival vivrà un’anteprima diffuso che da Ronchi si estenderà in alcuni comuni contermini. Saranno coinvolti: San Canzian d’Isonzo, San Pier d’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Sagrado, Staranzano, Gradisca d’Isonzo, Gorizia e Aquleia. «Non ci sono comuni o eventi di serie a e serie b – specifica ancora il presidente del sodalizio – con la cultura si lavora ed è possibile dare un contributo coinvolgente e interessante».
La preview della rassegna comincia venerdì 24 maggio alle 9.15 nel palatenda di piazzale Martiri delle Foibe a Ronchi una conversazione tra Isabella Comuzzo e Dmytro Fursov, entrmabi studenti dell’Istituto Bem e campioni italiani di sistemi robotici. L’incontro sarà moderato dal nostro caporeddatore Ivan Bianchi. In programma poi, alle 18.30 in piazza Francesco Giuseppe, l’inaugurazione del vernissage “Macelleria mafia” dei reporter Franco Lannino e Michele Neccari.
Alla sera, ci si sposterà al Parco Excelsior di via Roma dove, alle 20.30, si potrà apprezzare “Dall’Argentina all’Europa a passo di tango. La lunga storia di un ballo senza confini” con il maestro di pianoforte Giovanni Baldini. Domenica 26, il Festival sbarca a San Canzian – nello specifico, in Largo Garibaldi nella frazione di Pieris – per la presentazione del libro “La fine dell’Inghilterra” di Antonio Caprarica che dialogherà con Paolo Mosanghini.
Il giorno seguente, a San Pier, nell’area verde sul retro del municipio, avrà luogo la conferenza “La giustizia amministrata dall’intelligenza artificiale: distopia o realtà?”. Interverranno: Mauro Barberis, Valerio de Gioia, Luigi Viola e Gabriele Franco sotto la guida di Luana De Francisco. A Staranzano si vivrà l’anteprima di martedì 28 maggio con “Nel mondo globalizzato e interconnesso come cambiano i rapporti e la logistica?”. All’incontro prenderanno parte: Cesare Alemanni, Stefano Bonaldo e Daniele Testi. Modera, Daniele Micheluz.
Mercoledì 29, toccherà a Gradisca dove si dibatterà su: “La Nato è ancora necessaria? Che ruolo ha per l’Italia a 75 anni dalla sua istituzione?”. Nella Corte D’Aviano di Palazzo Torriani, ne parleranno Katherine Barbieri, Mirko Campocchiari, Paolo Crapitini, Lucio Martini. Condurrà, Gregory Alegi.
Due appuntamenti sono in programma ad Aquileia. Entrambi avranno luogo nella giornata del 30 maggio. Alle 9, gli studenti dell’Istituto Don Milani sono invitati a prendere parte alla lettura critica dei media – ospitata nella palestra della scuola - con “Vero o Falso” a cura di Gattaldo. Alle 10.30, nella stessa sede, si terrà una conferenza sul disagio giovanile con Cesare Moreno che dialogherà con Francesco De Filippo. Di “Giornalismo, mafia ed intelliogenza artificiale” si discuterà, nella stessa giornata, ma al Parco Milleluci di Sagrado.
Il 31 maggio, alle 21, a Fogliano Redipuglia nel giardino della biblioteca comunale, Alex Pessotto presenterà il panel “Boris Pahor, scrittore senza frontiere”. Sul palco ci saranno Walter Chiereghin, Tatjana Rojc e Pietro Spirito. La fine delle anteprima si vivrà a Gorizia, il 1° giugno, in Sala Dora Bassi alle 21, con “Donne e manicomi, una lunga storia di soprusi”.
La decima edizione entrerà ufficialmente nel vivo martedì 11 giugno – e durerà fino al 16 giugno - con l’inaugurazione prevista alle ore 19 al palatenda cui si abbinerà la cerimonia di consegna del Premio Leali Young, giunto alla sua terza edizione e istituito in memoria della giornalista Cristina Visintini. Alla conferenza stampa di stamane, erano presenti il sindaco di Ronchi Mauro Benvenuto, l’assessore alla cultura Monica Carta, i sindaci del territorio, il direttore generale della Cassa Rurale Fvg, Andrea Musig, e i consiglieri regionali Diego Bernardis e Diego Moretti.
La manifestazione gode del sostegno della Fondazione Carigo, oggi rappresentata dal consigliere Paolo Buzzulini. Vanno ricordati vari patrocini: Ministero della Cultura, Salone Internazionale del Libro di Torino, Consiglio Regionale e Promoturismo.
Tra i nuovi partner istituzionali ci sono le università di Udine e Trieste. Di «opportunità significativa per la città» ha parlato il sindaco Benvenuto mentre di «sede ed occasione di dialogo e contrapposizione di idee per allargare le proprie visioni» ha riferito la senatrice Francesca Tubetti. Il presidente della Commissione Regionale Cultura Bernardis ha definito il Festival «il fiore all’occhiello dell’intera regione». A far riferimento alla «crescita impetuosa delle sue proposte» è stato il consigliere Moretti che ha portato i saluti del presidente del Consiglio Regionale, Mauro Bordin. «Ronchi è punto di riferimento nazionale per la libertà di stampa e di espressione» così in chiusura il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti, Cristiano Degano.
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