Antigone nel mondo delle multinazionali, dramma riscritto a Gradisca

Antigone nel mondo delle multinazionali, dramma riscritto a Gradisca

in sala bergamas

Antigone nel mondo delle multinazionali, dramma riscritto a Gradisca

Di Redazione • Pubblicato il 03 Mag 2023
Copertina per Antigone nel mondo delle multinazionali, dramma riscritto a Gradisca

Lo spettacolo di Guido Chiarotti e Diana Höbel fa tappa giovedì e venerdì mattina, la storia calata nei giorni nostri.

Condividi
Tempo di lettura

Il prossimo appuntamento con la rassegna "Innesti-Connessioni teatrali affatto prevedibili" ideata da Artisti Associati è fissato per domani, giovedì 4 maggio alle 20.30, e venerdì 5 maggio, alle 10, alla Sala Bergamas di Gradisca d'Isonzo. In scena ci sarà "Antigone ovvero l'ineluttabilità della legge di Darwin", una produzione Bonawentura finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia all’interno della VII edizione del Festival Scienza e Virgola organizzato dalla Sissa di Trieste.

Antigone è un dramma in un atto di Guido Chiarotti con Maurizio Zacchigna, Roberta Colacino, Marco Puntin, Antonio Veneziano, Maria Claudia Mansi, Mattia Benedetti per la regia di Diana Höbel. La multinazionale Tebanto ha brevettato un nuovo seme artificiale che nelle aspettative del Ceo Creonte sostituirà tutte le varietà di cereali presenti sulla Terra. Creonte spinge lo sviluppo del nuovo mercato attraverso aggressive strategie di marketing e finanza speculativa (le leggi degli uomini).

Nella convinzione che l’introduzione del nuovo seme, alterando la legge di Darwin dell’evoluzione naturale (la legge degli dèi), metta a rischio la biodiversità e la sopravvivenza stessa di Homo Sapiens sulla Terra, Antigone, giovane scienziata di Tebanto si oppone ai piani di Creonte e della sua azienda. L’autore Guido Chiarotti è un fisico, imprenditore, editore e drammaturgo. Con Giuseppe Manfridi ha scritto La domanda della regina (Teatro Stabile Rossetti, Trieste, 2017), e il libretto dell’opera Le nozze di Leonardo di Antonio di Pofi (Teatro Verdi, Trieste, 2019).

Con Carlo Longo ha scritto, La quarta rivoluzione (Teatro Mina Mezzadri, Brescia, 2021). Diana Höbel è attrice, autrice e regista. Nata a Napoli e per un quarto tedesca, si è diplomata alla Scuola di Teatro Paolo Grassi, formandosi con Kuniaki Ida, Maria Consagra, Gabriele Vacis e Silvio Soldini, perfezionandosi poi con Mario Martone e Kristian Lupa. Alterna ruoli di attrice e regista presso vari Teatri nazionali, con quello di autrice di progetti commissionati da diversi enti ed istituzioni.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.


Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione