Ancora fumo su Gorizia, le fiamme raggiungono le case a Kostanjevica

Nuovi sfollati nel cuore della notte, media delle Pm10 in città rimane sotto i livelli massimi.

Si è tornato a riunire questa mattina il tavolo in Prefettura per fare il punto della situazione sull'incendio che sta devastando il Carso. Come spiegato dal sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, "la soglia di attenzione in riferimento al Pm10 è una media giornaliera di 50 (microgrammi al metro cubo, ndr). Stamani Arpa Fvg ha misurato a Gorizia 34. Ovviamente dobbiamo attendere la media giornaliera ma siamo assolutamente sotto la soglia di attenzione. Non è giustificata una mia ordinanza, diversamente da altri comuni dove la media è ben superiore a 100".

In ogni caso, il primo cittadino rinnoca le raccomandazioni delle ultime ore "laddove si senta odore di fumo (chiudere le porte e finestre, ove possibile preferire il deumidificatore negli impianti di aria condizionata, indossare le mascherine ffp2, ecc)". Per quanto riguarda la viabilità, lacarreggiata est della A4 è stata riaperta in direzione Trieste, puntando a sgonfiare il traffico sulla viabilità secondaria. Rimane invece chiusa la Strada del Vallone, probabilmente anche domani vista la vicinanza con le fiamme tra Merna e Jamiano, nonché a Sablici. Il traffico veicolare da Trieste verso Gorizia deve uscire a Sistiana.

Da lì, si usa ancora la viabilità secondaria. Oppure passare per la Slovenia.La tratta ferroviaria rimane interdetta ma una sua riapertura sarà valutata nel corso della giornata. Sul fronte del rogo, la situazione a Merna - incendio più prossimo a Gorizia - "è migliorata" spiega il sindaco. Diversi elicotteri e Canadair stanno operando oltreconfine, "peraltro elicotteri e Canadair stanno intervenendo ovviamente anche sul fronte carsico isontino ed altri elicotteri sono in arrivo. Aiuti sono giunti anche da altre regioni. Rinnovo il ringraziamento della città a tutte le donne e uomini che sono intervenuti e continuano a farlo".

Sul campo ci sono Guardia forestale, vigili del fuoco, Protezione civile, forze dell'ordine, Arpa e Asugi. Ziberna ha quindi plaudito i volontari goriziani "per gli apprezzamenti nei loro confronti che ho ricevuto da molti operatori. Infine ci è stato assicurato che a Gorizia non ci saranno problemi né con la rete idrica ne con quella elettrica". Nella zona di Miren-Kostanjevica, proseguono le evacuazioni di case a causa del denso fumo, mentre la cappa grigia rimane anche su Gorizia, insieme all'odore acre e alla puzza di bruciato.

La situazione è infatti peggiorata in località Kostanjevica, dove dalle ore 4 di stamattina sono stati evacuati i paesi di Temnica, Novelo e Voijscica, sfollati nella palestra di Komen. Come comunicato dalla Pc, quattro canadair stano sorvolando le aree colpite: due operanti in Italia e due in Slovenia. L'obiettivo principale è fermare il fronte del fuoco nei pressi di località Arupacupa e Jamiano. Ancora chiusa la strada regionale 519 a Doberdò del Lago.

A Monfalcone, Isontina Ambiente informa che -a seguito del miglioramento delle condizioni dell’aria - i rifiuti rimasti esposti nella giornata di ieri sono stati recuperati nella scorsa nottata e fin dalla prima mattinata tutti i servizi sono ripartiti, compresa la riapertura del Centro di Raccolta. A Staranzano le operazioni di recupero sono in fase di ultimazione. Oggi alcune difficoltà si registrano a Ronchi dei Legionari dove, a causa delle alte percentuali di Pm10 e della cappa di fumo che ricopre alcuni quartieri, il Centro di raccolta rimane chiuso al pubblico e l’asporto dei rifiuti procede a rilento.

Nel comune di Doberdò, in cui oggi è prevista la raccolta della carta, anche se a ritmo ridotto, l’asporto viene effettuato in tutte le località raggiungibili dai nostri mezzi. Nel resto del territorio non si registrano disservizi.

Foto Lorenzo Campolongo

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