Gorizia, chiusa la strada di Costabona: residenti invitano il sindaco

Si sblocca l'aiuto della Protezione civile, l'invito dei cittadini alla giunta: «La strada alternativa è pericolosa».

Rimane in stallo la situazione della strada di Costabona, a San Mauro, che da mesi costringe gli abitanti della zona a una lunga deviazione per uscire e ritornare a casa. Il tema è stato ripreso ieri da un’interrogazione in consiglio comunale a Gorizia di Eleonora Sartori (Noi mi noaltris Go), chiedendo conto dei lavori e delle tempistiche per poter ripristinare la viabilità. Gli stessi residenti, peraltro, hanno avanzato la richiesta di un senso unico alternato per poter tornare a utilizzare l’arteria.

“L’area di San Mauro era monitorata da tempo - ha risposto l’assessore alla viabilità, Francesco Del Sordi -, dopo le piogge di novembre ci sono state ulteriori perizie ed è arrivata l’ordinanza della polizia locale per chiudere la strada. Abbiamo chiesto e ottenuto un sopralluogo della Protezione civile” poiché il lavoro potrà avvenire solo grazie a quest’ultima. “Abbiamo ottenuto un finanziamento per il ripristino della viabilità ma non sarà un intervento immediato, per mettere un semaforo serve la perizia di un tecnico”.

Per questo, l’esponente della giunta Ziberna ha rimarcato di aver sollecitato Licinio Gardin, dirigente ad interim del servizio Lavori pubblici, per affidare l’incarico a un geologo. Nel frattempo, gli abitanti di Costabona hanno invitato pubblicamente i rappresentanti del Comune - a partire dal sindaco stesso - “a percorrere la strada alternativa per raggiungere le nostre abitazioni. Il rappresentante del Comune si potrà sedere dal lato passeggero per evitare rischi in quanto la strada è spesso ghiacciata, non illuminata, sconnessa, tortuosa, stretta”.

I cittadini lamentano anche il fatto che sia “attualmente troppo trafficata”, anche per l’impossibilità di passare dall’arteria principale. Alcuni, inoltrano, hanno lamentato l’assenza di segnaletica indicante la via alternativa già da Piuma. “Fare quella strada è pericoloso, soprattutto la sera” incalzano i residenti in una nota. L’invito è per venerdì 3 febbraio alle ore 11.45, nella piazzetta di Piuma “per tale giro turistico” incalzano i residenti. Si attende poi una stima di massima sui costi, dopo ulteriori verifiche.

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