Quell'amicizia tra Raoul Bova e don Carlo Bolcina, il sacerdote nuovamente a Rai1

I due si erano conosciuti a Spoleto nel 2021 durante le riprese della nuova stagione di don Matteo. La sospresa in trasmissione.

Il noto attore cinematografico italiano Raoul Bova è stato ospite domenica della trasmissione “Da noi… a ruota libera”, condotta su RAI 1 da Francesca Fialdini. Tema dell’intervista la nuova stagione della serie televisiva Don Matteo, trasmessa da RAI 1 il giovedì sera. In questa serie, Bova ha preso il posto di Terence Hill e interpreta don Massimo.

Per prepararsi meglio al ruolo era stato preparato, per così dire, dal sacerdote goriziano don Carlo-Karel Bolcina, parroco di Sant’Andrea a Gorizia, San Pelagio, Aurisina, Slivia e Sgonico. Il tutto è nato nell’autunno del 2021, quando don Carlo si trovava a Spoleto e ha dato a Raoul Bova utili consigli e indicazioni per interpretare il ruolo del parroco nel modo più convincente possibile. In quell’occasione, Raoul Bova e Carlo Bolcina sono diventati amici.

Domenica, in trasmissione, Raoul Bova ha confermato a Francesca Fialdini che l’ispirazione per il ruolo di Don Massimo è venuta proprio da don Carlo, ovvero da un «vero parroco di paese». «Ho scoperto la sua empatia, che io stesso amo e che amano anche i telespettatori», ha detto. L’incontro con il parroco è stato di fondamentale importanza, ha spiegato Bova, poiché è stato il suo guida spirituale. «È una persona coraggiosa, che ha riconosciuto le proprie fragilità e mi ha trasmesso la fede in modo semplice», ha concluso.

A quel punto, lo stesso don Carlo è entrato nello studio televisivo, sorprendendo Raoul Bova. L’attore non poteva credere ai suoi occhi e si sono abbracciati come vecchi amici. Alla fine della trasmissione, la conduttrice Francesca Fialdini ha chiesto a don Carlo di salutare in sloveno e lui, volentieri, lo ha fatto.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.