Amianto, il pressing di Moretti e Bullian: politica unita per azioni in Fvg

Amianto, il pressing di Moretti e Bullian: politica unita per azioni in Fvg

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Amianto, il pressing di Moretti e Bullian: politica unita per azioni in Fvg

Di S.F. • Pubblicato il 25 Mag 2024
Copertina per Amianto, il pressing di Moretti e Bullian: politica unita per azioni in Fvg

I due consiglieri regionali auspicano l'attivazione di un tavolo di confronto guidato dal presidente Fedriga con Fincantieri e le associazioni vittime dell’amianto.

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«Il voto unanime del Consiglio regionale sulla mozione relativa alla questione amianto, proposta inizialmente dai gruppi di opposizione, che chiedeva la modifica della norma del 2023 che ha istituito il nuovo fondo a favore delle aziende pubbliche o a partecipazione pubblica che si occupavano di cantieristica, è sicuramente un primo passo positivo rispetto a un tema che non dovrebbe avere distinzioni di tipo politico. Ora è necessario proseguire con questo percorso mettendo in campo tutte le azioni necessarie sulle quali il Consiglio deve continuare a restare unito».

Lo hanno affermato ieri il capogruppo del Pd in Regione, Diego Moretti, e il consigliere regionale Enrico Bullian di Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Trieste. In quell'occasione, hanno illustrato le ultime norme approvate dal Consiglio regionale sulle tematiche relative all’amianto.

«La mozione – hanno spiegato Moretti e Bullian durante l'incontro – prevede l'aumento degli stanziamenti sul fondo del 2008 a favore delle vittime dell’amianto e l’istituzione di un tavolo, che noi vorremmo fosse coordinato dal presidente della Regione, con Fincantieri e con le associazioni delle vittime dell’amianto e che possa occuparsi della destinazione dei fondi, quasi 20 milioni del 2023, a favore della ricerca scientifica per aziende ed ex esposti amianto».

«Accanto a questo - continuano gli esponenti dell'opposizione - le azioni che in queste settimane abbiamo fatto e che vorremmo riprendesse il Consiglio Regionale, riguardano innanzitutto la possibilità che il Crua, il Centro regionale unico dell'amianto di San Paolo, diventi realmente centro di riferimento regionale, cosa sulla quale c’è stata un'importante apertura da parte dell'assessore Riccardi, a fine marzo in occasione dell'audizione in terza commissione della Commissione regionale amianto».

E ancora, la possibilità, già dal prossimo assestamento estivo di bilancio, che ci possa essere una norma che istituisca un fondo di rotazione, alla quale possano attingere i gestori del servizio idrico integrato, per la sostituzione delle tubazione in cemento amianto. Insomma, azioni concrete che devono vedere unite tutte le forze che compongono il Consiglio».

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