Amianto, Bergantini replica a Morsolin: «Ha svenduto la dignità della città»

Il capogruppo di Cisint per Monfalcone difende l’operato della maggioranza e definisce «passerella mediatica» l’intervento dell’esponente de La Sinistra.

Dice di aver assistito ad una «passerella mediatica in Consiglio», a momenti «pubblicitari» e di «bisogno di sparare cannonate piene di fiori». Esordisce così in una telefonata con la nostra redazione il capogruppo consiliare di Cisint per Monfalcone, Gabriele Bergantini riferendosi ai commenti del consigliere Cristiana Morsolin de La Sinistra per Monfalcone sulla mozione relativa al Fondo Amianto.

Per Bergantini «È andata in scena ancora una volta la strumentalizzazione del tema amianto». «Morsolin è la stessa che da assessore ha permesso la svendita della dignità dei lavoratori e della città proprio sulla transazione amianto» prosegue.

«Ora, evidentemente in aria di elezioni vuole riabilitarsi dopo la stangata del 2022 cercando di usare il Consiglio – ancora Bergantini - noi non glielo permetteremo e la lasciamo farsi le foto con il tabellone dei nostri voti contrari alla sua passerella mediatica».

Secondo l’esponente della maggioranza, la discussione sull’amianto c’è già stata e «loro non si sono presentati». Inoltre, sulla questione, in chiusura, Bergantini ha dichiarato: «Per noi è importante avere sui tavoli romani un esponete di peso come l’onorevole Anna Cisint che sta lavorando seriamente per modificare ciò che non va bene».

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