L'ambasciatore ungherese in Italia in visita a San Martino del Carso

Visita particolare, questa mattina, a San Martino del Carso con la santa Messa a cui ha partecipato anche l'ambasciatore ungherese in Italia

Una visita al cimitero austroungarico di Fogliano e ai campi di battaglia, poi la Santa Messa a San Martino del Carso. Questo, in sintesi, il programma dell'ambasciatore ungherese in Italia, Ádám Zoltán Kovács, che oggi si è recato nel Goriziano. Una celebrazione sentita a cui hanno preso parte non solo le istituzioni locali – in prima fila il sindaco di Sagrado, Marco Vittori con il parroco, don Giovanni Sponton – ma anche alcuni esponenti della comunità ungherese in provincia.

A presiedere la celebrazione eucaristica don Norbert Német, rettore del Pontificio Istituto Ecclesiastico ungherese a Roma assieme a padre Cipriano, cappuccino ungherese attualmente in servizio a Gorizia. La celebrazione è stata anche l'occasione per l'ambasciatore per consegnare a Gianfranco Simonit, presidente del Gruppo Speleologico Carsico, un importante riconoscimento da parte della Presidenza ungherese. “Il ringraziamento va a tutte coloro che si sono impegnati e si impegnano nel mantenimento della memoria e dei luoghi di memoria dei nostri caduti”, ha sottolineato Kovács al termine della celebrazione. “Speriamo che i giovani d'oggi abbiano la possibilità di visitare questi cimiteri, non solo per rendere omaggio ai caduti, ma perché non si ripeta più quanto accaduto qui cento anni fa”, ha concluso l'ambasciatore.