L'alta velocità sulla Sr56 preoccupa a Lucinico e Mossa: «Nessuna risposta»

Ci scrive il lettore Claudio Franzò, a nome di chi ha firmato la petizione per chiedere maggiori controlli sulla velocità lungo la regionale 56.

Il problema degli eccessi di velocità sollevato dai cittadini del rione di Piedimonte non è diverso da quello che incombe da anni tra Lucinico e Mossa sulla starda regionale 56. Un rettilineo di circa un chilometro, intersecato da un incrocio importante, poco e male segnalato, che riguarda via Udine, via alla Stesa e via Olivers di Mossa.

Questione sollevata formalmente, dopo tante proteste, da una petizione sottoscritta da un centinaio di cittadini fin dal 2020. Petizione inviata ai Comuni di Gorizia, di Mossa, alla Prefettura, a Fvg Strade, all’assessore regionale di competenza Cristina Amirante. Risposte finora zero. Da tener presente che esiste una verifica formale sulla velocità dei mezzi in transito su questo tratto ad alto scorrimento che certifica una media di 65 chilometri orari, con punte di 120 chilometri orari.

Quindi si tratta di aspetti rilevanti che riguardano la sicurezza e la vivibilità di tanta gente.  Le soluzioni sono più d’una e a portata di mano, basterebbe solo un po’ di buona volontà, cosa che sta incredibilmente mancando. Se su questa strada dopo diversi incidenti, malauguratamente dovesse succedere qualcosa d’irreparabile, chi è preposto a dare una soluzione in questo tratto tutto potrà dire all’infuori che non sapeva del pericolo esistente.

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