Emilia-Romagna, polizia locale di Gorizia in aiuto: partiti due agenti

Due agenti partiti per le zone alluvionante insieme ad altri 14 colleghi di tutta Italia, partita la nona colonna con volontari dal Goriziano.

Anche due agenti di Gorizia fanno parte del primo contingente delle polizie locali di tutta la regione impegnato in Emilia-Romagna per aiutare le popolazioni messe in ginocchio dall’alluvione. Si tratta dell'agente scelto Andrea Ambrosi e l'agente Saverio Attianese. Due i compiti principali assegnati alla squadra del Friuli Venezia Giulia: coordinare la viabilità in supporto al personale in loco e presidiare il territorio, in modo da contrastare il tristemente sempre diffuso fenomeno dello sciacallaggio.

Gli otto equipaggi composti complessivamente da 16 operatori si trovano in una delle zone più colpite, l’Unione della Romagna Faentina, che conta circa 80mila abitanti. Qui si trovano i Comuni di Faenza, Castel Bolognese, Solarolo, Brisighella, Riolo Terme, Casola Val Senio, tra la pianura Padana fino al confine con la Toscana. Il contingente è partito lunedì 5 dalla sede della Regione di Udine e vi resterà fino a sabato 10, poi da lunedì 12 sarà la volta di un’altra squadra.

L’alternanza proseguirà per tutto il mese di giugno, in modo da aiutare il ritorno alla normalità presidiando i centri abitati e agevolando le attività di ripristino della viabilità, oltre che fornendo tutta l’assistenza necessaria anche in stretta collaborazione con gli altri operatori di Protezione civile o di altri sodalizi. Di fatto il personale della polizia locale si trova a operare sia in zone allagate di pianura sia in zone montane, dove i rischi maggiori sono rappresentati da frequenti frane e cedimenti.

“Ringrazio di cuore gli operatori della polizia locale - commenta il sindaco, Rodolfo Ziberna - che si stanno impegnando in Emilia Romagna per aiutare nelle zone colpite dall’alluvione: oltre al fondamentale apporto della Protezione civile, aggiungiamo quello dei nostri agenti, in una grande prova di solidarietà nei confronti di chi ha perso tutto”. È stato il Servizio regionale che coordina le polizie locali del territorio a raccogliere le disponibilità di operatori di varie città del Friuli Venezia Giulia.

Ne ha così organizzato l'invio nelle zone alluvionate, mantenendo i rapporti con le autorità delle zone di destinazione. Nel frattempo, ieri è partita la nona colonna mobile dalla sede della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, a Palmanova. I volontari partiti oggi fanno parte dei gruppi comunali di Aquileia, Aviano, Caneva , Carlino, Cordovado, Cormons, Fiume Veneto, Fiumicello Villa Vicentina, Gorizia, Gradisca d'Isonzo, Ronchi dei Legionari, San Daniele del Friuli, Tavagnacco, Trieste, Turriaco e Zuglio.

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