Allerta rossa per il forte maltempo in arrivo, due giorni di guardia in regione

Previste piogge intense e forte vento in tutta la regione. Comuni allertati anche se le piogge intense sono più probabili in zona montana.

Una marcata depressione atlantica interesserà la regione fra domani sera e venerdì mattina determinando un forte afflusso di correnti meridionali molto umide. Venerdì, in giornata ci sarà l'arrivo di aria fredda in quota provocherà a tratti ancora condizioni di instabilità. Per queste ragioni. La Protezione Civile Regionale annuncia l'allerta meteo di colore rosso per domani, giovedì 2 novembre. Al mattino sono previste piogge in genere moderate, più probabili sulla zona montana. Dal pomeriggio - e fino al mattino di venerdì 3 - ci sarà un marcato peggioramento con piogge anche temporalesche, molto intense sulla zona montana, in genere intense sulle altre zone.

Soffierà vento forte da sud o sud-est su tutte le zone della regione, probabilmente anche molto forte sui monti in quota. Sulla costa, sono previste mareggiate e possibile acqua alta. Per venerdì 3 novembre, le previsioni annunciano tempo instabile con rovesci e temporali intermittenti, specie sulla fascia orientale e probabili nevicate in montagna oltre i 1500-1700 m circa. Sulla costa soffierà vento da sostenuto a forte in prevalenza da sud-ovest con mareggiate e possibile acqua alta. Lo scenario di criticità sarà in vigore dalle ore 12 di domani fino alla mezzanotte di venerdì 3 novembre.

Nell'ultima settimana di ottobre, la furia del maltempo si è abbattuta su tutta la regione ed in particolare sulla costa monfalconese e quella gradese. I danni sul litorale monfalconese sono stati notevoli. Le correnti di Scirocco, seppur debole, della mattinata di ieri e poi il Libeccio sostenuto che nelle ore pomeridiane e serali ha lambito la costa, hanno fatto registrare un nuovo picco di alta marea, con acqua alta che ha sommerso nuovamente la darsena di Marina Nova dove domenica scorsa si è recato in sopralluogo il viceministro dell'ambiente Vannia Gava. A scopo preventivo, il Comune di Monfalcone ha predisposto la chiusura della strada verso Marina Nova e, a seguire, le operazioni di prima pulizia.

“Insieme agli uffici tecnici e alla Protezione Civile, monitoriamo costantemente la situazione meteorologica suI nostro litorale, che nei giorni scorsi è stato interessato da una mareggiata straordinaria e da un grosso quantitativo di materiale, soprattutto legnoso, sulle spiagge - sono le parole del sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint - la più colpita è stata la spiaggia di Marina Nova, in alcuni punti completamente sommersa dalla legna arrivata dalla Slovenia, probabilmente a causa di una non oculata gestione degli argini". Danni ingenti si sono registrati anche a Marina Julia e a Grado dove sono risultati erosi due terzi della spiaggia gestita dalla Git e dove bisognerà garantire al più presto le operazioni di ripascimento.

Foto Serena Queirolo.

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