L'allerta rinvia l'apertura del Teatro a Monfalcone, Isonzo presidiato a Poggio

Sarà ricalendarizzata la prima esibizione nel rinnominato teatro, volontari in azione sulle sponde dell'Isonzo a Poggio Terza Armata.

La cerimonia di intitolazione del Teatro comunale di Monfalcone a Marlena Bonezzi, e il successivo concerto del pianista Elia Cecino con la Fvg Orchestra, sono rimandati a data da definirsi. L'allerta rossa in Friuli Venezia Giulia per rischio idrogeologico costringe il Comunale a rimandare la serata d'inaugurazione, prevista per venerdì 3 novembre alle 20. All'evento con svelamento della targa apposta per l'occasione sulla facciata del Comunale è rimandata a tempi più favorevoli.

Anche la data dell'attesissimo concerto d'apertura di Stagione, che avrebbe ospitato la stessa sera il Premio Iturbi 2023 Elia Cecino e l'acclamata Fvg Orchestra diretti dalla celebre bacchetta di Paolo Paroni, sarà ridefinita. Gli uffici competenti avranno cura di informare il pubblico su modalità e tempi di recupero dell'evento, non appena il calendario sarà ridefinito. Gli abbonamenti sottoscritti e i biglietti acquistati per il concerto rimangono validi.

Nel frattempo, una depressione interessa il Nord-Est facendo affluire correnti molto umide da sud-ovest in quota, da sud nei bassi strati. La situazione meteorologica ha visto piogge sparse in mattinata, più diffuse dal pomeriggio. A partire dalle 10 circa ha soffiato sulla costa vento da sud moderato che si è poi intensificato nelle ore seguenti penetrando nella pianura e portando aria più umida e calda verso la Pedemontana.

Nelle prossime ore e fino al mattino di venerdì saranno probabili piogge diffuse anche a carattere temporalesco, molto intense sulla zona montana e intense sulle altre zone. Soffierà vento forte da sud su tutte le zone, probabilmente anche molto forte sui monti in quota. Sulla costa saranno probabili mareggiate e sarà possibile acqua alta con vento in rotazione da sud di Libeccio da forte a sostenuto. Durante il corso della giornata di venerdì, il fronte principale sarà ormai passato.

Un fronte secondario, però, interesserà la regione portando ancora tempo instabile con rovesci intermittenti in particolare sulla fascia orientale della regione. Al momento,i  corsi d’acqua del bacino del fiume Isonzo risultano tutti inferiori alla soglia di attenzione, con i volontari della Protezione civile che hanno rafforzato le sponde lungo la strada di Poggio Terza Armata con sacchi di sabbia.

Foto Protezione civile Gorizia

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