Aerei serbi contro l'incendio, una stalla a Šempeter per gli animali

Segnalate fiamme nuovamente a Jamiano, in arrivo elicotteri e personale da Belgrado.

Mentre in Slovenia continuano a bruciare i focolai tra Renče e il monte Trstelj, con la situazione di Merna più sotto controllo, fiamme si tornano a segnalare nell’area di Jamiano. Oltreconfine, è attivo il canadair arrivato dalla Croazia, insieme a sette elicotteri di polizia ed esercito di Lubiana, mentre nel pomeriggio sono attesi altri quattro velivoli dalla Romania. Per ora, il vento non spira verso l’Italia, attendendo bora nel pomeriggio. Non sono minacciati i centri abitati.

Oggi è stato comunicato che anche la Serbia aiuterà nelle operazioni, fornendo due elicotteri e personale che affiancherà quello già presente, con circa mille unità tra professionisti e volontari sloveni arrivati da tutto il Paese. L’annuncio è arrivato durante l’incontro tra il ministro dell’Intero di Lubiana, Tatjana Bobnar, e l'omologo di Belgrado, Aleksandar Vulin (arrivato in visita non ufficiale), all’aeroporto “Jože Pučnik” di Lubiana-Brnik.

Ieri, inoltre, il governo Golob ha stanziato dei fondi destinati ai volontari impegnati sul fronte, destinato dai 63 ai 94 euro a persona impegnata 8 ore al giorno. “È un gesto simbolico - così il premier, ieri arrivato a Castagnevizza sul Carso per incontrare il personale, nonché nei centri per sfollati a Bucovizza e Šempeter, insieme al ministro della Difesa Marjan Sarec - ma è necessario perché tutti coloro che si offrono volontari per aiutare nel Carso, almeno in una parte, siano ricompensati economicamente. È una piccola ma importante dimostrazione di gratitudine”.

Dal canto suo, il ministero delle Politiche agricole ha predisposto una stalla dove poter accogliere gli animali da fattoria delle aree colpite, con la capacità di 100 esemplari. Si trova a Šempeter, vicino alla Scuola agraria, per necessità si può contattare il numero 051 623 290. Il veterinario ufficiale è raggiungibile anche al 112. Non è ancora possibile valutare i danni nel settore forestale. Tuttavia, nelle prossime settimane il ministero, l’Istituto forestale sloveno e ad altre istituzioni, effettueranno sopralluoghi.

Il tutto per produrre una valutazione del danno, che sarà anche la base per le misure di riparazione. “Stiamo già esortando i proprietari - si legge in una nota del dicastero - a prestare attenzione alle misure di risanamento del luogo dell'incendio, che saranno preparate dall'Istituto forestale sloveno e che seguiranno dopo l'estinzione dell’incendio”. Lubiana, inoltre, ha chiesto all'Agenzia spaziale europea che il programma Copernicus monitori il rogo attraverso il satellite Sentinel-2.

Foto Daniele Tibaldi, l'incendio sopra Renče ieri pomeriggio

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