Nodo assunzioni negli Uffici giudiziari di Gorizia, appello a Fedriga

I sindacati scrivono al presidente della Regione, Rojc (Pd) interroga Nordio su nuove assunzioni previste.

I sindacati bussano alla porta della Regione e del suo presidente Massimiliano Fedriga per la situazione degli Uffici giudiziari di Gorizia. In una lettera congiunta, le segreterie regionali di Fp Cgil, Fp Cisl e Confsal Unsa hanno chiesto un incontro al capo della giunta, ricordando di aver intrapreso da oltre un mese "una vertenza sindacale con la proclamazione dello stato di agitazione del personale in servizio" in via Nazario Sauro, a seguito dell'assemblea tenutasi presso lo stesso Palazzo di giustizia nel corso di novembre, arrivando poi al confronto con il prefetto.

"Le motivazioni che stanno alla base di tale iniziativa consistono - rimarcano -, oramai da troppo tempo, in una conclamata grave e cronica carenza di personale in quasi tutti i settori dell’amministrazione giudiziaria, basti pensare che nel Tribunale di Gorizia su un organico di 38 unità -escluso il dirigente- sono in servizio solamente 22 unità di cui 2 assenti per maternità. Di fatto sono presenti 19 unità, pari al 50% dell’organico. La situazione non è migliore in Procura della Repubblica, infatti su un organico di 29 unità sono in servizio 11 unità di cui peraltro uno è da due mesi in infortunio e un'altra in malattia".

"In pratica poco più di un terzo della pianta organica - rilevano le sigle -. A tale quadro di sofferenza si aggiunge la situazione dell’Unep e dell’Ufficio del Giudice di Pace dal quale dipende, tra l’altro, il Centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca d’Isonzo (uno dei Cpr più grande del Paese unico in tutto il Nordest): l’organico del suddetto Ufficio, peraltro sempre sottodimensionato e mai adeguato, presenta gravissime scoperture". I rappresentanti dei lavoratori puntano dil vito verso "una 'distratta' politica del personale nelle recenti assegnazioni dei nuovi vincitori di concorso nei vari Uffici giudiziari della regione".

Un atteggiamento, quello del ministero, che "sta penalizzando, di fatto, tutta l’organizzazione giudiziaria di Gorizia, creando inevitabilmente disservizi in ogni settore del comparto. Basti pensare che a seguito dell’immissione in servizio nel mese di settembre dei vincitori del concorso per funzionario giudiziario, dal quale si attendevano risorse fondamentali, stranamente, nessuno è stato destinato agli Uffici giudiziari" del capoluogo. I sindacati denunciano quindi ritardi in molti settori, mentre la Procura "deve far fronte agli adempimenti con l’impiego del personale della polizia giudiziaria e giudiziaria aggregato".

"Inoltre, c’è da precisare che, al fine di garantire i servizi essenziali, è stato necessario adibire il personale anche in mansioni diverse da quelle di competenza. La coscienza di un forte senso di abbandono anche da parte delle competenti articolazioni della Direzione generale, che non sembra stiano tenendo nella giusta considerazione i lavoratori in servizio, rende purtroppo realistico lo scenario di Uffici giudiziari non più in grado di garantire quelle prestazioni importantissime per la comunità". Da qui, l'appello a Fedriga per "farsi parte attiva nella vertenza" verso il Guardasigilli.

Il primo passo atteso è l'assegnazione di "unità di personale a cominciare dal dirigente presso il Tribunale il cui posto è vacante dal 24 ottobre 2020, per proseguire con il personale non dirigenziale tra le seconde aree, come cancellieri, assistenti, operatori conducenti di automezzi e ausiliari, e terze aree, per la quali è fortissima la carenza per i profili di direttori amministrativi e funzionari giudiziari". Sul tema è intervenuta anche la senatrice Tatjana Rojc (Pd), interrogando proprio Carlo Nordio affinché "intervenga rapidamente per superare le forti criticità denunciate, completando la pianta organica e dando la piena operatività".

"Il ministro Guardasigilli - ancora la dem in una nota - indichi quante assunzioni sono previste con i prossimi bandi e, tra i vincitori, quante unità di personale si prevede di assegnare al Tribunale di Gorizia". Ha quindi ricordaro “le segnalazioni fatte dal sindaco Ziberna pochi mesi fa”, chiedendo di “appoggiare trasversalmente tutte le iniziative proposte dai sindacati e approvate dall’assemblea dei lavoratori degli Uffici giudiziari in difesa dell’efficienza della struttura di giustizia territoriale”. Ha precisato che “l’interrogazione presentata è disponibile ad accogliere sottoscrizioni da altri senatori del territorio”.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.