Aggressioni alle guardie giurate, la Sav chiede più tutele per la sicurezza del personale

I segretari regionale, Zotti e provinciale, Furlan richiedono giubbotto e guanti antitaglio. Asupicano inoltre la fornitura della Body Cam.

La segreteria Regionale del Sindacato Autonomo Vigilanza del Friuli Venezia Giulia chiede maggiori misure di tutela viste le molteplici aggressioni che interessano gli addetti al servizio come accaduto nei giorni scorsi ad un agente al supermercato Pam di Miramare.

«A tal proposito, vorremmo richiedere la fornitura di alcuni dispositivi di protezione individuale da garantire al personale per aumentarne la sicurezza sul luogo di lavoro e da poter impiegare – scrivono congiuntamente il Segretario Regionale SAV-FVG Tomaz Zotti e quello della provincia di Gorizia Martin Furlan – cioè il giubbotto e guanti antitaglio e la Body Cam, da utilizzare solo ed esclusivamente in situazioni di rischio quale ulteriore strumento atto a fornire documentazione probatoria dello svolgersi dei fatti».

«Per la specifica materia delle Body Cam, si rappresenta che le immagini riprese dallo strumento in dotazione alla gpg, ovviamente saranno trattate nel rispetto del vigente GDPR 2016/679 e successive modificazioni» continua la nota del Sav. Il sindacato richiede quind di «costituire un tavolo tecnico che veda coinvolti gli IVP operanti sul territorio regionale, le Prefetture interessate e anche tutte le altre sigle sindacali operanti sul territorio, per trovare una comune linea di intervento volta a fronteggiare la problematica rappresentanta».

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