Aggressioni autisti Apt a Monfalcone, «Fincantieri ha cambiato i turni»

Tensioni tra gli utenti in attesa dei bus, l'azienda non aveva informato sulle modifiche.

Dopo la seconda aggressione in pochi giorni a un autista dell’Apt - nello specifico sulla linea 51 - ieri la presidente Caterina Belletti ha voluto accertare in prima persona la situazione assieme al sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, e al comandante della polizia locale, Rudi Bagatto. “Ci siamo recati sul posto della 51 e abbiamo riscontrato sovraccarichi sulla linea che non ci sono stati comunicati”, precisa Belletti.

Il problema, come rileva il vertice dell'azienda, è stato un cambio di turno in Fincantieri che, non comunicato ad Apt, non ha visto un congruo cambio di orari delle linee. Così i lavoratori si sono ritrovati a utilizzare la linea 51 invece di quella dedicata. “Abbiamo trovato persone che arrivavano per la corriera per il terzo giorno consecutivo. Di fatto la 51 non è linea prettamente per operai, ma, se avvisati, noi possiamo attivare i bis, ossia aggiunta alla linea normale”, prosegue Belletti.

Il problema, però, è anche una questione di costi: “Non possiamo fare girare corriere a vuoto, se non ci viene segnalato nulla non possiamo intervenire. Quando l'autista ha verificato che c'era una problematica su via Bixio, ha proposto di chiamare una bis dalla Marcelliana”. Qualche utente ha tentato di non voler aspettare la coincidenza ma “per fortuna c’erano le forze dell’ordine”. In tutto ciò “Fincantieri si è scusata per la mancata comunicazione ma diventa un problema serio perché dobbiamo ragionare con loro".

"A fine mese è previsto incontro con i vertici dell’azienda. Non si possono lasciare persone senza programmare corse - conclude Belletti - noi dobbiamo dare un servizio a tutti”. Il sindaco Cisint ribadisce che “le istituzioni ci sono e sono presenti: sindaco e comandante con pattuglia hanno voluto dimostrare che la presenza delle istituzioni è fondamentale. Esprimo solidarietà all’autista che era sempre la stessa: oggi siamo saliti a bordo vedendo quale è la situazione reale”.

“Quanto successo è una mancanza di rispetto alle persone e a chi lavora e a chi ci lancia accuse rispondo che la situazione è governata e non subita”. Sono state controllate le fermate da via Bixio fino a via Colombo: “I controllori ci hanno confermato le difficoltà a lavorare”, conclude la prima cittadina che conferma come “abbiamo chiamato Fincantieri affinché trovino una situazione”.

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