gorizia
Affluenza record al primo Infoday bandi GO!2025, sold out in poche ore
Arrivate centinaia di richieste appena aperte le iscrizioni, già prenotazioni per Venezia e Štanjel.
Sold out in poche ore. Certo la capienza del Kulturni dom di Gorizia non è di centinaia di posti, ma nemmeno al Gect si immaginavo che il primo Infoday relativo ai bandi Interreg per la Capitale europea della cultura 2025 - in programma il primo febbraio - avesse subito un eco così forte. Aperte in mattina, le prenotazioni sono state chiuse attorno a mezzo giorno e mezzo, quando ormai erano arrivate già centinaia di richieste sul portale. È la cartina di tornasole di un interesse che non ha avuto bisogno di particolari stimoli per essere animato.
“È evidente che c’è tanto interesse sul tema - commenta la direttrice del Gect Go, Romina Kocina - lo avevamo compreso dalle tante telefonate e incontri che abbiamo fatto nell’ultimo mese. Non ci aspettavamo però di riempiere già da subito la sala, peraltro non è uscito nemmeno il programma dell’evento né un reminder. C’è grande attenzione e interesse, soprattutto voglia di mettersi in gioco” da parte delle diverse realtà associative ma non solo che vorranno tentare di proporre la propria idea e accedere al Small project fund.
La misura da 8 milioni di euro è stata messa a disposizione per progetti da 30mila a 200mila euro, che potranno andare a beneficio di associazioni, enti o privati per attività legate a GO! 2025. Rientrando nell’ambito Interreg Italia-Slovenia, vi possono accedere anche realtà da Venezia a Lubiana, ma l’obiettivo è puntare su progettualità legate al territorio goriziano e transfrontaliero. Peraltro, “è interessante rilevare che stiamo già raccogliendo iscrizioni per gli appuntamenti di Venezia e Štanjel, che sono più avanti in calendario”.
Questi due Infoday saranno infatti rivolti al pubblico più esterno a Nova Gorica e Gorizia: martedì 7 febbraio sarà presso la Sala conferenze del Palazzo regionale Grandi Stazioni a Venezia - in collaborazione con la Regione -, alle ore 10.30. L’evento di chiusura sarà invece in Slovenia: martedì 14 febbraio alle ore 10 presso la Grajska dvorana nel comune di Štanjel (San Daniele del Carso): l’incontro è indirizzato alle realtà che hanno sede nelle regioni slovene di Notranjsko-primorska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška.
“Su Venezia dobbiamo ancora uscire con la promozione locale - rileva ancora Kocina -, abbiamo diverse richieste dalla zona e Friuli occidentale. È molto bene, tutto fa sperare per il meglio. Ci sarà tanto lavoro”. La dotazione sarà spalmata su attività di piccola scala da quest’anno fino al 2026, aprendo bandi semplificati che verranno pubblicati annualmente a partire dal 2023 e fino al 2026, comunque fino ad esaurimenti fondi. Per quest’anno, la prima tranche è attesa a settimane e il fermento dal mondo associativo e non solo è già alto.
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