Il commento
«Passione per storia e territorio», Anzil loda il Museo della Grande guerra di Redipuglia
L'assessore ha visitato ieri la Regia Stazione che ospita sale museali e ufficio informazioni turistiche. «Entusiasmo nell'accoglienza».
«È un'attività davvero meritoria quella che i volontari della Pro Loco Fogliano Redipuglia svolgono, con grande affiatamento, profonda passione per la storia e amore per la comunità territoriale, nella gestione del museo e nell'organizzazione di iniziative volte a tramandare il patrimonio storico e i valori della cultura in particolare alle giovani generazioni».
Sono le parole che il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Cultura, Mario Anzil, ha espresso ieri pomeriggio durante la visita al Museo della Grande Guerra allestito nella ex stazione ferroviaria di Redipuglia, inaugurata nel 1936 ma in disuso già dal 2012, a poca distanza dal Sacrario militare.
Il museo raccoglie una ricca serie di uniformi dei soldati della Grande Guerra, oltre a una sezione dedicata alle fotografie recuperate nel tempo soprattutto da privati. Il museo comprende, inoltre, una sezione multimediale attraverso la quale vengono organizzate diverse attività ludico-didattiche rivolte in particolare ai giovani di ogni ordine e grado.
Durante il periodo estivo vengono anche organizzate, nelle zone delle trincee del Carso, attività di animazione ed escursioni didattiche con letture di testi storici sulla Prima Guerra mondiale, oltre che con rievocazioni attraverso le forme artistiche del fumetto e dell'arte di strada. Il centro conta sulla collaborazione di specialisti ed Esperti della Grande guerra, istituiti da legge regionale. Il polo museale è visitato da scolaresche che arrivano da ogni parte d'Italia e nel solo 2023 sono state ben 250 le scuole ospitate. L'esperienza di gestione del Museo da parte della Pro Loco di Fogliano Redipuglia è stata anche censita a livello nazionale, unica in regione tra le realtà storiche, dall'Istituto centrale patrimonio immateriale di Roma.
«Un plauso - ha evidenziato Anzil - va ai volontari dell'associazione che si caratterizzano per un'approfondita conoscenza del territorio, per il loro impegno quotidiano nel mantenere vivo l'interesse verso la nostra storia e per l'entusiasmo e la passione con cui coinvolgono i visitatori e in particolare i bambini e i ragazzi a cui trasmettere i valori della conoscenza storica».
Per il presidente del sodalizio, Marta Lollis, si tratta di «una conferma importante nel lavoro che portiamo avanti da anni, dal progetto Sentieri di Pace fino alla gestione del museo che, dal 2014, è un punto fisso per i visitatori, soprattutto ora che Casa Terza Armata è in fase di riallestimento». Nel ringraziare l’assessore per la visita e l’interessamento Lollis ha ribadito «il grande numero di progetti in fase di elaborazione e di realizzazione da parte della Pro Loco, non solo in tema Grande Guerra, nostro punto forte, ma anche di valorizzazione delle tradizioni locali».
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