Sfiorato un milione di passeggeri all'aeroporto di Ronchi: 3,2 milioni di euro di utile

Per quanto riguarda gli investimenti, ammontano a 11,8 milioni di euro, mentre l'utile è di 3,2 milioni di euro. Da fine marzo i nuovi voli Ryanair.

Ammontano a 932.767 i passeggeri del Trieste Airport nel corso del 2023. Il consiglio di amministrazione dell'Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa ha approvato il progetto di bilancio di esercizio dello scorso anno, che sottoporrà all’approvazione della prossima assemblea dei soci. Un documento che segna una significativa crescita dei volumi di traffico e degli investimenti, decisamente positivi anche i risultati economici e finanziari. Per quant riguarda i passeggeri, c'è stato un balzo del 33,5% rispetto al 2022, diventando il miglior dato storico dello scalo regionale.

Il valore della produzione ammonta a 24 milioni di euro, +18,2% sul 2022, misurato al netto del contributo pubblico relativo al Fondo di compensazione Covid e pari a 20,3 milioni di euro). Il margine operativo lordo (Ebitda) ammonta invece a 6,5 milioni di euro, +16% sul 2022, anche questo misurato al netto del Fondo di compensazione Covid e pari a 5,6 milioni di euro. L'utile è di 3,2 milioni di euro, +33% sul 2022, anche questa volta al netto del Fondo di compensazione Covid e pari a 2,4 milioni di euro. La posizione finanziaria netta ammonta a 3,6 milioni di euro, rispetto a 5,8 milioni del 2022;

Per quanto riguarda gli investimenti, ammontano a 11,8 milioni di euro. Gli interventi realizzati hanno riguardato prevalentemente le infrastrutture di volo, con l’esecuzione dei lavori di rifacimento di una parte dei piazzali di sosta degli aeromobili, la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico di complessivi 3,1 MW tramite la creazione di un parco fotovoltaico posizionato a terra in area air side, in copertura del fabbricato “Parcheggio multipiano” nell’area del Polo intermodale con l’inserimento di un sistema di batterie da 600 KW di potenza installata e la completa trasformazione del parco mezzi aeroportuali con l’acquisto di nuovi veicoli elettrici in sostituzione di quelli termici.

Sono inoltre proseguite le attività di manutenzioni dei fabbricati del complesso aeroportuale, di locali interni al terminal e dei vari impianti di sicurezza, climatizzazione, aeraulici e informatici al fine di migliorare l’efficacia e il confort per l’utenza. Sono stati 564.439 gli utenti che hanno utilizzato il trasporto pubblico locale (treno e bus), in crescita del 43% sul 2022. L’aeroporto si sta sempre più trasformando in un centro di interscambio dei trasporti regionali, spiegano da Ronchi: a supporto dell’inter-modalità del trasporto pubblico, da ottobre 2023 è stata attivata una rivoluzione tariffaria per i mille stalli del parcheggio P8.

Posti che sono offerti a uno euro per 12 ore di sosta consecutiva all’utenza pendolare e ai turisti che si spostano con l’auto privata, ma vogliono raggiungere con i servizi pubblici i principali centri urbani regionali. In continuità con quanto avviato nel biennio precedente, Trieste Airport approva il suo terzo Bilancio di Sostenibilità 2023 e conferma come sostenibilità e innovazione siano i driver centrali della strategia di sviluppo, pienamente integrati nel business. Il Piano triennale di Sostenibilità, costituito da un insieme strutturato di obiettivi e programmi, organizzato su tre aree di intervento prioritarie: People, Planet, Prosperity, rappresenta il crescente impegno verso un modello di business responsabile.

Riduzione del consumo di energia, autoproduzione da fonti rinnovabili, de-carbonizzazione, inter-modalità sostenibile, open innovation sono i principali ambiti di impegno della road map per accompagnare il percorso di transizione energetica e digitale dello scalo. Domenica 31 marzo 2024 Trieste Airport inaugurerà la stagione estiva Iata che prevede, oltre al cambio orari di alcuni voli, la partenza di sette nuove destinazioni. Si tratta di Berlino, Brindisi, Cracovia, Olbia, Parigi Beavais, Siviglia e, dal 2 giugno, anche Bidapest. Tutti voli con Ryanair.

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