Addio a Vinicio Patruno, storico volto di Grado

Si è spento nella sua abitazione di via Gradenigo. Lunedì alle 10 le esequie.

Si è spento ieri sera a Grado, poco dopo le 20, Vinicio Patruno. Storico volto dell’Isola, era solito girare in sella alla propria bicicletta o a piedi con la fedele fotocamera e la moglie Brunella. Un modo per catturare le bellezze, ma anche le problematicità, della propria Isola, guardando anche agli eventi storici e peculiari che la caratterizzano. Non è un caso che, molto spesso, anche il nostro quotidiano online abbia, per gentile concessione, utilizzato suoi scatti per testimoniare la vita che brulica e che si muove costante (e per il quale lo ringraziamo, ndr).

Patruno, in passato, ha svolto numerose mansioni e attività e, va detto, soprattutto nell’ultimo periodo anche molto attivo sui vari social.

Si è spento a 70 anni nella sua casa di via Gradenigo, nella quale aveva voluto restare per poter concludere i propri giorni a seguito degli ultimi responsi dei medici. Oltre alla cura dei sanitari ha avuto vicino la propria famiglia, soprattutto la moglie Brunella e il figlio Marco.

Una vita spesa anche per la comunità, come ha testimoniato l’incarico, conferito dal sindaco Claudio Kovatsch, dopo le elezioni di giugno, di consigliere delegato al decoro urbano. Incarico che non è riuscito a portare a termine a causa della malattia stessa.

L’estremo saluto a Vinicio lo si potrà portare lunedì mattina alle 10 al funerale che sarà celebrato nella Basilica di Sant’Eufemia.  

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