Addio a Franz Trampusch, padre del gemellaggio tra Ronchi e Wagna

Si è spento a 89 anni, ideò il gemellaggio insieme all'omologo bisiaco Umberto Blasutti.

I destini di Wagna e Ronchi, così come di gran parte della Bisiacaria e non solo, si erano intrecciati durante la Grande guerra. Decenni dopo, quando i conflitti tra nazioni erano ormai terminati, le due realtà sono tornate ad avvicinarsi, questa volta nel segno dei valori europei. Tra i protagonisti di quei momenti c'era Franz Trampusch, ex sindaco della cittadina della Stiria scomparso nei giorni scorsi a 89 anni. Proprio lui, insieme al primo cittadino ronchese Umberto Blasutti, fu tra gli artefici del gemellaggio nato nel 1969 e tutt'ora vivo. Ad esso è legata anche Metlika, in Slovenia.

Politico di lungo corso, era conosciuto nel suo land ed era uno degli storici esponenti locali della socialdemocrazia. Lui stesso crebbe a pochi passi dall'area che aveva ospitato il campo profughi che, nei momenti più bui della guerra, ospitò centinaia di italiani arrivati dal fronte dell'Isonzo. Persone arrivate lì come cittadini dell'Impero asburgico, ritornate in una casa che aveva cambiato bandiera e sovrano. Trampusch rimase invece sempre in quella che era diventata una piccola repubblica, nato quando il nazismo stava per prendere il sopravvento su Vienna. Solo nel dopoguerra, però, inizierà la carriera politica.

Nel 1960 fu scelto come segretario distrettuale della SPÖ a Leibnitz. Cinque anni dopo, venne eletto per la prima volta in Aula, dopo aver lavorato come segretario comunale a Retznei. Due anni diventerà vicesindaco. L'ex sindaco di Ronchi, Livio Vecchiet, lo ricorda come "un grande amico, un grande sindaco. Un uomo dal grande cuore, che credeva profondamente nell'amicizia e che ha sempre creduto nei valori dell'Europa e nell'amicizia con la nostra città e con gli amici di Metlika. Uomini, grandi uomini, quelli come lui, che hanno costruito la nostra storia, che hanno sempre creduto nei valori di conoscenza reciproca".

Una visione, la sua, che guardava alla "condivisione reciproca della nostra storia, della nostra cultura e del viaggio che le nostre comunità stanno compiendo in questi difficili anni. Esprimo le mie profonde condoglianze alla comunità di Wagna a cui sono profondamente legato ed all'amico sindaco, Peter Stradner”. Tra i suoi ruoli, anche quello di parlamentare nel Land per 15 anni. Rimasto in carica alla guida della città dal '75 al 1980, dall'87 al '90 ha guidato il suo partito nella regione. A nome di tutta la comunità si è espresso il sindaco, Mauro Benvenuto, sottolineando quanto ancora sia forte il patto di amicizia siglato tanti anni fa tra le due città.

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