il lutto
Addio a dom Benedetto, il priore brasiliano di Barbana amato dai fedeli
Originario di Recife, Brasile, era arrivato sull'isola nel gennaio 2020. Da tempo malato, si era ritirato nel Paese natale dove si è spento.
Si è spento nella notte dom Benedetto de Lyra Albertin Osb, priore del monastero di Santa Maria di Barbana a Grado. Da tempo malato, dom Benedetto si era ritirato in Brasile per alcune cure e dalla sua terra natia non è più tornato. Le esequie saranno celebrate domenica 7 maggio alle 15.30. Seguirà la sepoltura all’interno del chiostro del monastero de Sao Bento da Olinda. A dare la ferale notizia, nella notte, l’Abate Presidente della Congregazione Benedettina del Brasile, dom Emanuel d’Able do Amaral Osb.
Attorno alla comunità benedettina, che nel 2020 ha preso il posto dei frati francescani nel santuario della laguna, si è stretta l’intera comunità diocesana, in primis la parrocchia di Grado. Il suffragio della Chiesa di Gorizia per dom Benedetto. “Sin dalla prima visita a Barbana ed in tutti questi anni di presenza sull’isola Mariana della laguna, Dom Benedetto aveva saputo farsi conoscere ed apprezzare per la profonda spiritualità, la preparazione teologica e la capacità di accoglienza secondo l’insegnamento di San Benedetto”, si legge in una nota emanata dalla stessa diocesi.
“Il suo priorato è stato contrassegnato davvero da umiltà e spirito di servizio. Per i pellegrini il suo sorriso è stato davvero il “benvenuto” più coinvolgente al momento dell’approdo. La sua memoria rimane in benedizione”, così ancora la nota. Dom Benedetto ha saputo cogliere lo spirito dell’accoglienza a Barbana, facendo propria e della sua comunità monastica la vocazione lagunare alla mitezza nella non facilità della vita in mare e su un’isola. Arrivato sull'isola aveva fin da subito scritto, presentando monaci e se stesso: “Siamo qui per continuare la storia di fede e devozione alla Madonna in questa isola tanto amata dai friulani, e non solo, con il nostro umile lavoro di monaci”.
Decise così di issare sul nuovo stemma della comunità stessa una stella, la stessa Stella Maris che ora lo ha guidato verso la Patria celeste. Originario di Recife, Brasile, Dom Benedetto era nato il 31 marzo 1970 e aveva fatto professione monastica nella Congregazione benedettina del Brasile il 29 settembre 1991. Ha vissuto in varie comunità della congregazione (Garanhuns, S. Luiz do Maranhão, Serra Clara, e Pouso Alegre in Brasile, quindi successivamente in Italia, a Bologna), venendo ordinato sacerdote il 7 marzo 1998. Eletto priore conventuale il 18 agosto 2007.
Nel gennaio 2020 si è trasferito a Barbana col resto della comunità, divenendo successore “immediato” dell’Abate Giovanni de Moraldis (ultimo abate benedettino di Barbana del 1513). Nella messa crismale celebrata nella basilica patriarcale di Aquileia era stato quest’anno ricordato dall’arcivescovo e dal presbiterio diocesano come giubilare per i 25 anni di sacerdozio. Era cavaliere di Grazia Ecclesiastica dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme nonché marchese del titolo di Santo Stefano di Ivrea e cavaliere del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Nei tre anni di permanenza sull’isola ha cercato con la massima sollecitudine di conservare e rilanciare con rinnovato entusiasmo la devozione alla Madonna di Barbana ereditata dai francescani. Al dolore della comunità monastica si unisce quello dei numerosi fedeli devoti alla Madonna.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.