L'Aci porta a Gorizia 600 studenti con due spettacoli per parlare dei rischi sulla strada

L'Aci porta a Gorizia 600 studenti con due spettacoli per parlare dei rischi sulla strada

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L'Aci porta a Gorizia 600 studenti con due spettacoli per parlare dei rischi sulla strada

Di Redazione • Pubblicato il 10 Ott 2024
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Appuntamento il 17 e il 18 ottobre nell'auditorium di via Roma. Secondo appuntamento con la compagnia Zelda Teatro dopo quello di Monfalcone.

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Il 17 e 18 ottobre, all’Auditorium di via Roma a Gorizia, vanno in scena “I Vulnerabili” e “Col casco non ci casco”, due spettacoli proposti dalla compagnia Zelda Teatro, che, in modo divertente, spiegano i rischi della strada per pedoni e ciclisti.

Si tratta del secondo appuntamento, dopo quello di Monfalcone nel febbraio scorso, per Filippo Tognazzo e Nonna Amata che tornano in scena per raccontare ai piccoli spettatori e ai loro insegnanti le regole fondamentali per attraversare con prudenza, fermarsi al semaforo giallo, non distrarsi col cellulare, ecc.

«Il nostro obiettivo è sensibilizzare non solo i giovani su quanto sia fondamentale il rispetto delle regole stradali», ha affermato Cristina Pagliara, presidente dell’Automobile Club Gorizia. Grazie al supporto dell'Assessore Pierpaolo Roberti e alla collaborazione con le scuole e gli enti locali, stiamo diffondendo un messaggio che va oltre la semplice prevenzione, promuoviamo una cultura della sicurezza che parte dai più piccoli e arriva a toccare le famiglie e la comunità intera. Il teatro si è dimostrato un mezzo straordinario per coinvolgere e far riflettere, e il passaparola entusiasta di studenti e insegnanti conferma il valore di questa iniziativa. Ma non ci fermeremo qui».

«Il teatro è la location adatta in quanto in grado di catturare l’attenzione dei ragazzi e, soprattutto, dei più giovani in maniera semplice, diretta ed efficace - ha dichiarato Pierpaolo Roberti, Assessore della Regione Friuli-Venezia Giulia alle autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e politiche di immigrazione. La regione fvg e l’ACI, anche grazie a queste iniziative, contribuiscono a preparare le nuove generazioni a muoversi in maniera corretta: inizialmente da pedoni e ciclisti, in seguito da motociclisti ed automobilisti. Rispetto delle regole, prudenza e, soprattutto, consapevolezza dei propri limiti, infatti, sono alla base della cultura della sicurezza stradale. Formare oggi significa anche fornire un contributo concreto affinché i numeri di incidenti, morti e feriti, possano diminuire negli anni: il rispetto reciproco imparato da piccoli, oggi, è fondamentale per diminuire i rischi di tutti sulla strada».

«Abbiamo dato la nostra piena collaborazione all’iniziativa - ha aggiunto Mauro Pantanali, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Gorizia – convinti dell’efficacia educativa di questo spettacolo. Grazie alla collaborazione con l’ATP di Gorizia gli studenti raggiungeranno l’Auditorium in autobus da molti comuni della provincia».

‘I Vulnerabili’ - di e con Filippo Tognazzo, coreografie di Anti Gravity Worlds - è uno spettacolo dinamico e coinvolgente. Fra gli argomenti affrontati: la velocità e i tempi di reazione, l’informazione e la pubblicità, i crash test e la sicurezza passiva, fino al concetto chiave di vulnerabilità/invulnerabilità.

‘Col casco non ci casco’ - di e con Filippo Tognazzo, Marco Torgiani e con la partecipazione di ‘Nonna Amata’ - invece, è rivolto ai più piccoli, che imparano a conoscere la segnaletica orizzontale, verticale e manuale, le principali norme di comportamento sulla strada, i dispositivi di sicurezza, la condotta in bicicletta, l’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza e dei seggiolini.

Il progetto GO4Safety FVG ha il patrocinio della Prefettura, dell’Ufficio Scolastico provinciale, delle FFOO e di numerosi Comuni della Provincia. Per informazioni Andrea Cauli ufficio stampa ACI cell. 320.4335255 a.cauli@aci.it. 

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