80mila euro in più per la Della Torre, Capriva prosegue i lavori alla scuola: nuova guaina per il tetto

Il rientro degli alunni è previsto nel periodo estivo. Sergon, «opera troppo importante per evitare rallentamenti».

È passata in giunta a Capriva del Friuli la variante integrativa da 80mila euro di lavori aggiuntivi per la scuola elementare Giovanni Della Torre, sempre all'interno del quadro economico finanziato interamente dal contributo ministeriale PNRR da 1milione di euro. I lavori di adeguamento completo dell'intero edificio alla normativa antisismica, il rifacimento completo di servizi igienici, e delle pavimentazioni si sono infatti conclusi nei cinque mesi prestabiliti, come da cronoprogramma, nelle scorse giornate.

«Ora questa variante di progetto prevede l'installazione di guaina sotto la copertura a coppi dell'intero tetto della scuola, e il rifacimento dell'intero spazio adiacente alla scuola, cioè lo storico alloggio della "bidella"», così il sindaco, Daniele Sergon.

I lavori della variante sono già iniziati senza interruzioni e prevedono una nuova consegna di fine lavori a giugno 2025. «Avendo spazio economico nel contributo ricevuto, e la possibilità di eseguirli attraverso la ditta già in cantiere, era una follia non sfruttare questa occasione e magari trovarsi costretti a restituire parte dei fondi», prosegue Sergon. «Ritenendo veramente importante il rifacimento dell'intero tetto con posa di guina sotto i coppi di copertura, e l'adeguamento dell'alloggio adiacente che potrà avere in futuro anche destinazioni diverse, una scuola interamente nuova, che dopo i lavori alla palestra dell'anno scorso, porta i due edifici più importanti e significativi del nostro paese datati Anni '60 ad essere completamente rinnovati e su cui non si dovrà mettere più neanche 1 euro per i prossimi anni».

Il grazie del sindaco va «ad uffici comunali, direzione lavori, azienda sanitaria e ditta per la fruttuosa collaborazione messa in campo, e soprattutto al mio assessore ai lavori pubblici Eugenio Aiello che praticamente è ogni giorno sul cantiere. Un cantiere che è «troppo importante e strategico per rischiare rallentamenti».

Il ritorno degli alunni e insegnati alla scuola Giovanni Torre è prevista durante l'estate, concordato anche con la dirigenza scolastica per non portare disagi alle lezioni e alunni, «e poi inizieremo il nuovo anno scolastico a casa, nella speranza di vedere anche finanziata la domanda per un lotto di nuovi arredi che presenteremo alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia», conclude il Sindaco. 

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