8 marzo in Bisiacaria: successo per la donazione di sangue in rosa. Regali al San Polo

8 marzo in Bisiacaria: successo per la donazione di sangue in rosa. Regali al San Polo

Le iniziative

8 marzo in Bisiacaria: successo per la donazione di sangue in rosa. Regali al San Polo

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 08 Mar 2023
Copertina per 8 marzo in Bisiacaria: successo per la donazione di sangue in rosa. Regali al San Polo

24 donne si sono alternate nell'autoemoteca a Vermegliano. A Monfalcone Solidarietà e Vita dona un apparecchio a radiofrequenza.

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Sono stati vari e molto significativi i momenti che hanno contraddistinto la Giornata Internazionale della Donna tra Ronchi dei Legionari e Monfalcone. Il primo di questi è stato l'evento "Donare è donna" organizzato da Fidas Isontina e dalla sezione Donatori del Sangue di Ronchi dei Legionari.

Dalle 8 fino alle 13, negli spazi dell'oratorio di Santo Stefano a Vermegliano, ha avuto luogo una speciale donazione che ha coinvolto tante giovani donne. Le donatrici sono state 24. L'idea dell'autoemoteca piace perchè diventa anche l'occasione per socializzare prima e dopo il dono. "Vale la pena fare un doppio ringraziamento - sono le parole di Enzo Zuin, presidente della locale sezione Fidas - perchè le donne oggi ci omaggiano con la loro concreta presenza".

Nell'ambito di tale iniziativa, sono state 19 le donazioni effettuate al centro trasfusionale dell'ospedale San Polo e altrettante quelle al medesimo centro del San Giovanni di Dio di Gorizia. Un riscontro positivo si è avuto anche dal medico responsabile dell'unità mobile presente nel piazzale della frazione ronchese. "Fa piacere - commenta il professionista - vedere tanto entusiasmo e tanta solidarietà per aiutare il prossimo".

La mattinata è proseguita al nosocomio di Monfalcone dove anche il gruppo "Creatività al Femminile" della Società Monfalconese di Mutuo Soccorso ha festeggiato questa importante giornata consegnando, oggi alle 12, al reparto di Pediatria, i lavori realizzati con il progetto “Un filo che unisce”. L'iniziativa "8 marzo, non solo mimose” oltre al gesto della donazione, ha dedicato il proprio lavoro a Giovanna Ballanti, amica e socia scomparsa recentemente. Per l'occasione quindi, sono state donate tante scatole decorate con fiocchi azzurri e rosa, consegnati scarpine e berrettini fatti a maglia, copertine in pile, cuscini per l'allattamento e i "doudou" , dei piccoli pupazzetti fatti all'uncinetto.

Alla cerimonia erano presenti anche il primario del reparto di Pediatria, Pierino Boschian Bailo, la coordinatrice infermieristica del Nido della Pediatria, Maria Chiara Calligaris, la referente infermieristico ospedaliera Patrizia Magrin, la referente aziendale del percorso nascite, Roberta Giornelli, l'assessore comunale allo sport e vita sana, Fabio Banello.

Sempre in ospedale, alle 15 in auditorium, l'associazione Solidarietà è Vita ha donato alla struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia di Gorizia e Monfalcone un apparecchio a radiofrequenza - il C500 Contact Electromedical Device - completo di accessori, del valore economico di 30.909,83 euro.

Pierino Boschian Bailo, direttore presso il dipartimento Materno Infantile, e la dottoressa Paola De Laszlo, hanno evidenziato l’importanza di tale apparecchiatura a radiofrequenza, in quanto rappresenta un valido strumento di trattamento per le donne operate al seno, le quali non possono ricorrere alle terapie ormonali nel caso in cui siano affette da patologie del tratto geniale. I due professionisti hanno fatto presente che apparecchiature simili sono attualmente in uso solo in strutture sanitarie private con elevati costi per le pazienti che si sottopongono a tali trattamenti.

Per l'occasione il sodalizio cittadino ha pure annunciato la consegna - prevista ad aprile al reparto di otorinolaringoiatria - di un microscopio ottico con telecamera della ditta "Leica" destinato a migliorare l’attività ambulatoriale di rinologia clinica, in particolare per la diagnostica della citologia e della poliposi nasale.

"Per noi le donazioni di questo tipo sono un segnale molto importante e lasciano il segno sul territorio", ha commentato il direttore di Asugi, Antonio Poggiana. A parlare di importanza del volontariato e della sinergia tra gli attori di sistema è stato poi il sindaco di Monfalcone Annamaria Cisint. Alla cerimonia hanno preso parte anche il primario dell'oncologia dottor Aldo Iop, il dottor Giorgio Pagliaro direttore dell' otorinolaringoiatria, i rappresentanti delle Forze dell' Ordine, il sindaco di Staranzano Riccardo Marchesan, gli assessori Gianpaolo Martinelli e Elisa Sandrigo di Ronchi dei Legionari e il presidente della BCC di Staranzano e Villesse, Carlo Feruglio.  

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