La 21esima edizione della Festa delle Meridiane di Aiello celebra il tempo e l'arte solare

Una manifestazione di due giorni che unisce tradizione e storia, raccontando la precisione e la bellezza delle meridiane attraverso eventi culturali, mostre e momenti di convivialità.

È il ventunesimo anno di vita per l’ormai tradizionale Festa delle Meridiane di Aiello del Friuli. Una manifestazione, nata grazie al Circolo culturale Navarca, che mira a raccontare la peculiarità di queste vere e proprie creazioni. Le meridiane, da tempo immemore, scandiscono il tempo in un modo talmente semplice da essere di una complessità unica nella loro realizzazione: lo gnomonista, infatti, l’esperto, colui che fabbrica nella teoria, e spesso anche fisicamente, l’orologio solare, ha un margine d’errore davvero insignificante. Proprio questa sua precisione porta alla creazione di un’opera - anche artistica - unica e di gran pregio.

Ad Aiello, ormai affermato, lo gnomonista “di fiducia” è Aurelio Pantanali che si è adoperato per far diventare il suo paese d’origine “Il paese delle meridiane” raccogliendo attorno a sé appassionati, studiosi, curiosi e gnomonisti stessi. 11 e 12 maggio, organizzata dal Circolo Culturale Navarca assieme alla Pro Loco Aiello e con il patrocinio del Comune, si terrà, quindi, la ventunesima edizione della Festa delle Meridiane che consentirà non solo di partecipare a eventi e serate culturali e musicali ma anche di visitare le oltre 120 meridiane presenti nel paese, ognuna con la sua storia e le sue peculiarità.

Ci sarà inoltre la possibilità di partecipare a laboratori didattici, convegni e visite guidate per approfondire le conoscenze su questi affascinanti oggetti. Va detto che non mancheranno momenti di festa e convivialità, con stand gastronomici che proporranno le specialità tipiche del territorio. Nelle sale del Museo della Civiltà Contadina del Friuli Imperiale e nel Cortile delle Meridiane sabato 11 maggioalle ore 20.45 si potrà assistere al Concerto di musica dell’Associazione Pro Musica “La Voce Nascosta” con Rossella Fracaros al pianoforte e Sarvenaz Forghani, mezzosoprano.

Domenica 12 maggio dalle 9 l’apertura di mercatini e stand e inaugurazione delle mostre: la Mostra Fotografica Meridiane FVG “Sotto l’ombra del Sole”; la Mostra di decori artistici e meridiane di Ivan Ceschin e la Mostra fotografica di Alessandro Fritsch “L’incanto delle nostre montagne”. Alle 10.15 la passeggiata tra natura e antichi mulini, mentre alle 10.30 ci sarà una conferenza aperta a tutti intitolata “Tempus et regula” nell’aula scolastica del Museo, con esperti costruttori nazionali di meridiane. Alle 12.30 “Gusto solare” nel Cortile delle Meridiane, con Bar&Restaurant «La dolce vita al Museo».

La domenica proseguirà alle 14.15 con giochi popolari di una volta a cura del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Seguirà alle 15.15 «Cerchio sonoro» da 11 a 99 anni con tamburi e percussioni da suonare insieme guidati da Gian Luca “Bratiska” Bratina, mentre alle 15.30 ci sarà la presentazione e uso dei tre «Simulatori solari» con lo gnomonista Carlo Bressan e il costruttore Ranieri Burelli, nella sala Consiliare del Municipio. L’intensa giornata continuerà con alle 16.30 con musiche e danze popolari con il Gruppo folkloristico «Danzerini di Lucinico»; ci sarà anche un intermezzo di danza «La Danza nel Tempo» con le allieve della scuola di danza classica e contemporanea StudioDanza di Palmanova.

Alle 19 la premiazione della «Meridiana del Concorso di Aiello 2024», quindi la conclusione alle 19.30 con l’estrazione della lotteria delle meridiane di Aiello 2024.

Foto Paolo Zuliani.

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