Il terzo meeting del progetto Poseidone illustrato all'Isola della Cona

Nella sala conferenze del centro visite un incontro per fare il punto sul progetto. Prevista la realizzazione di una nuova torretta di osservazione.

Venerdì la sala conferenze del centro visite della Riserva Naturale Regionale Foce dell'Isonzo ha ospitato il terzo meeting del progetto Interreg Ita-Slo “Poseidone”, basato sulla promozione di infrastrutture verdi e blu dedicate a un nuovo ambiente nei siti di Natura 2000.

Il progetto è rivolto all'area funzionale del Mar Adriatico che si estende da Chioggia alla costa slovena e ha l'obiettivo di promuovere lo sviluppo locale favorendo la tutela della natura e delle biodiversità. L'intenzione è anche quella di favorire la diminuzione della pressione turistica sui parchi naturali e sulle aree ad alta naturalità e promuovere la biodiversità in agricoltura per il miglioramento del paesaggio, tutelando le specie autoctone e la diffusione della conoscenza.

Con questi precisi obiettivi la Riserva si inserisce nel progetto Interreg, non solo acquisendo nuovi terreni prima utilizzati in agricoltura ma anche re-naturalizzando gli stessi. Si tratta di 10 ettari che si sviluppano vicino l'entrata della Riserva e che, grazie alla co - partecipazione del Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, saranno interessati da nuove opere idrauliche utili alla re-naturalizzazione.

L' incontro di natura tecnica si è protratto per tutta la giornata, con gli interventi dei partner concentrati nella mattinata e, nel pomeriggio, una passeggiata nella riserva. Ogni partner ha così avuto modo di esporre le attività progettuali e i livelli di realizzazione delle stesse, tenendo conto che il progetto Poseidone si concluderà nel 2026 e per l'Isola della Cona sono previsti sia la realizzazione di una nuova torretta di osservazione sia un piano di monitoraggio e distribuzione delle specie migratorie presenti.

All'incontro ha preso parte l'assessore comunale all'Ambiente Roberta Russi, che ha sottolineato l'attenzione di Staranzano per la salvaguardia dell'ambiente e della Riserva Naturale. Nelle sue parole il ricordo di Fabio Perco che, nel 1996, ha contribuito a fondare la Riserva naturale Foce dell'Isonzo Isola della Cona, a oggi estesa per oltre 2330 kmq di aree naturalistiche.

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