LA CERIMONIA
Staranzano, inaugurato il secondo tratto ciclabile ‘Mar e Tiaris’
Il percorso permette di passare oltre la SP19 in completa sicurezza e proseguire verso il litorale. Aperto anche il punto sosta al lido realizzato assieme al Comune di Grado.
Un cielo grigio e poco rassicurante non ha scoraggiato autorità civili, ciclisti e cittadini che stamattina si sono ritrovati a bordo delle proprie biciclette a Staranzano, nei pressi della rotonda adiacente all’incrocio tra via Modotti e via Marconi, per cominciare l’inaugurazione “a tappe” su due ruote del nuovo tratto ciclabile costruito a ridosso della strada provinciale 19.
La parte di percorso è il secondo tassello staranzanese del progetto “Mar e Tiaris”, strategia di cooperazione condivisa fra nove Comuni di Bisiacaria e Bassa Friulana – con Grado nel ruolo di capofila - e inserita nel Piano di Sviluppo Rurale (Psr) Fvg 2014-2020. Punto chiave del progetto è lo sviluppo territoriale e la valorizzazione delle sue risorse culturali, ambientali e paesaggistiche, con un occhio di riguardo al modello sostenibile del cosiddetto turismo slow.
La pista, in buona parte sterrata ma con manto battuto e regolare, inizia accanto alla rotonda citata poco sopra e fiancheggia il raccordo stradale SR14-SP19 fino a giungere nei pressi del cavalcavia che conduce a Bistrigna. Qui comincia il nuovo tratto costruito fra settembre e novembre, caratterizzato dalla vera novità: un ponticello sul “canale dei Grigi” e una passerella sotto al cavalcavia che permettono a pedoni e ciclisti di passare al di là della strada provinciale in completa tranquillità e sicurezza, per poi proseguire in direzione lido attraverso le campagne di Bistrigna lungo i percorsi già esistenti.
Proprio in quest’ultimo punto del tratto ha avuto luogo verso le ore 10.30 l’usuale taglio del nastro, alla presenza del sindaco di Staranzano Marco Fragiacomo, del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Flavio Pizzolato e del sindaco di Grado Giuseppe Corbatto. «Grazie al lavoro in rete fra Comuni, oggi inauguriamo questo tratto che permetterà a ciclisti, pedoni ma anche persone a cavallo di attraversare la SP19 senza passare in strada – le parole di Fragiacomo – si tratta di un percorso rurale molto bello lungo il canale di bonifica dei Grigi, un appagamento per gli occhi e per l’animo ricco di biodiversità, animali e piante acquatiche».
«Con questo progetto abbiamo sfruttato le risorse del Psr per puntare a un turismo più “slow” e meno frenetico» è stato il commento di Pizzolato, mentre il sindaco Corbatto ha aggiunto che «come comune turistico vogliamo puntare sul target della mobilità sostenibile, in cui questo nuovo percorso rientra: un risultato che dimostra che uniti si può lavorare a vantaggio del territorio per arricchirlo». Un sentito ringraziamento è andato all’ex sindaco di Staranzano Riccardo Marchesan, presente alla cerimonia, poiché è sotto la sua precedente amministrazione che il progetto del tratto ciclabile è stato sviluppato e finanziato.
Tagliato il nastro, il gruppo è rimontato in sella per spostarsi verso il lido di Staranzano, seconda tappa della cerimonia. Qui, infatti, è stato inaugurato alle 11.30 il nuovo punto sosta realizzato congiuntamente dai Comuni di Grado e Staranzano e composto da un ampio tavolo, posteggi per le biciclette e una panchina con visuale panoramica sul litorale. Al taglio del secondo nastro, a cui hanno preso parte anche i sindaci di Turriaco e San Canzian d’Isonzo Nicola Pieri e Claudio Fratta (entrambi i comuni fanno parte della rete Mar e Tiaris), è seguito un momento conviviale.
Accanto alle citate autorità civili, hanno partecipato alle tappe dell’inaugurazione anche i membri dell’associazione di volontari “Bisiachi in Bici”, attiva da circa dieci anni nella promozione dell’attività ciclistica con pedalate ludiche, iniziative di formazione e incontri con le amministrazioni comunali del territorio finalizzati a fornire idee e proposte per migliorare la mobilità sulle due ruote.
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