San Pier, approvata all’unanimità la segreteria congiunta con Sagrado e Moraro

Sia assessori che consiglieri d’accordo sulla convenzione fra i tre comuni. Presentate dal vicesindaco reggente le risposte alle interrogazioni dei consiglieri Nicolodi e Sartor.

Tutti presenti, ad eccezione delle due consigliere Elena Buson Nicolodi e Laura Pelos, alla convocazione straordinaria del Consiglio comunale a San Pier d’Isonzo indetta oggi alle 18. Nessuna comunicazione saliente, se non la soddisfazione espressa dal vicesindaco reggente Michele Fappani per lo svolgimento della festa in piazza del 26 dicembre, un discreto successo per la comunità grazie alle associazioni e ai volontari che hanno partecipato, e l’annuncio della vittoria del bando regionale per riqualificare la fermata del bus di via Roma e crearne una nuova in via Zanolla.

Di seguito il vicesindaco ha presentato risposta alle due interrogazioni presentate nel corso dell’ultima seduta in data 9 dicembre dai consiglieri Giuliano Sartor ed Elena Buson Nicolodi, la prima riguardante il progetto di messa in opera di un campo da calcio in erba sintetica per il quale il Comune ha richiesto e ricevuto un contributo regionale di 500mila euro. I consiglieri hanno criticato tale scelta in quanto, come spiegato da Sartor, «la Commissione Europea, considerando l'erba sintetica nociva per la salute, ne ha proibito l'utilizzo dal 2030 in poi». Nelle sue risposte il vicesindaco reggente ha invece definito «superficiale e falso quanto da affermato nell’interrogazione presente circa il divieto di realizzare campi da calcio in erba sintetica posto in essere dalla Commissione Europea», specificando che nel comunicato stampa della Commissione «si parla di un solo tipo di granulo prestazionale (e non del filo d’erba!) che dovrà essere sostituito entro otto anni da prodotti alternativi», senza alcun divieto nel periodo di transizione alla vendita di manti in erba artificiale.

In risposta alla seconda interrogazione, incentrata sullo status di operatività dell’ufficio tecnico comunale, Fappani ha invece precisato che «per quanto attiene la risposta tempestiva nei confronti dei cittadini non si riscontrano particolari ritardi. Si è verificato, invece, un appesantimento per richieste di accesso agli atti improprie che hanno inutilmente appesantito il carico di lavori degli uffici». È inoltre previsto nei prossimi giorni, ha aggiunto il vicesindaco reggente, un potenziamento dell’ufficio di un’unità per 12 ore settimanali.

Il punto successivo dell’ordine del giorno ha visto l’approvazione all’unanimità del verbale della precedente seduta e soprattutto della convenzione per l’ufficio di segreteria in forma associata tra i comuni San Pier d’Isonzo, Sagrado e Moraro, punto fondamentale della convocazione odierna. «Siamo riusciti a trovare i fondi per avere in forma associata un segretario comunale, risultato importante sebbene poco visibile – è stato il commento del vicensindaco – si tratta di un passaggio fondamentale per l’amministrazione che verrà, poiché si potrà contare sulla disponibilità di una figura professionale presente tutti i giorni come titolare e non costretta a seguire anche sette o otto comuni contemporaneamente». Un problema, quest’ultimo, che tocca attualmente molti fra i piccoli comuni della regione.

La seduta si è così conclusa con i ringraziamenti alla dottoressa Maria Concetta Monetti, attuale segretario comunale di San Pier, per il lavoro finora svolto e con l’auspicio che la soluzione della segreteria congiunta vada effettivamente in porto. Si attende ora, infatti, l’approvazione della proposta da parte delle amministrazioni di Sagrado e Moraro, le cui sedute di consiglio a riguardo sono previste a breve; dopodiché i tre Comuni potranno procedere alla redazione del bando per assegnare il nuovo incarico.  

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