La Salute ricorda il suo Luigi, cinque nuovi veicoli per i volontari a Lucinico

La Salute ricorda il suo Luigi, cinque nuovi veicoli per i volontari a Lucinico

l'inaugurazione

La Salute ricorda il suo Luigi, cinque nuovi veicoli per i volontari a Lucinico

Di Daniele Tibaldi • Pubblicato il 04 Ott 2024
Copertina per La Salute ricorda il suo Luigi, cinque nuovi veicoli per i volontari a Lucinico

Svelata ieri la targa in memoria del compianto co-fondatore dell'associazione, presentando anche le nuove ambulanze in dotazione ai volontari.

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A un anno e mezzo dalla scomparsa, all’età di 91 anni, di Luigi Franco – dai concittadini ricordato con affetto semplicemente come Gigi – è stata svelata ieri sera (giovedì 3 ottobre), nella gremita sede di Lucinico dell’associazione “La Salute”, la sua targa commemorativa. Un ricordo commosso e partecipato, quello manifestato ieri dai tanti che lo hanno conosciuto, a cominciare da Mauro Grion e Angiola Restaino, promotori dell’iniziativa. Presenti tra il folto pubblico – oltre all’assessore al Welfare di Gorizia, Silvana Romano, e al presidente dell’associazione “Lucinis”, Gianni Bressan – anche i famigliari: la moglie Mariucci, la figlia Viviana e l’adorata nipote Alessia, profondamente riconoscenti nei confronti dell’associazione.

«Conosciuto e stimato da tutti – le parole di Grion – per la serietà, la competenza professionale, l’impegno sociale e civile, la fedeltà agli ideali, l’altruismo e la generosità, con la posa di questa targa vogliamo onorare e ricollocare Gigi nella luce e posizione che merita, indicandolo alle nuove generazioni come un fulgido esempio da eseguire». Franco, originario di Romans d’Isonzo ma fin da subito lucinichese d’adozione, ha lavorato per oltre una quarantina d’anni nella storica segheria-falegnameria Zorzenon – ubicata dove oggi si trova l’Eurospar – fino a diventarne direttore. Oltre ad aver militato fin da giovane nel Partito comunista italiano, è stato tra i più attivi iscritti della sezione provinciale dell’Anpi, diventandone una delle memorie storiche più ascoltate.

Le nuove ambulanze
Altrettanto meritorio e importante è stato il suo impegno per “La Salute”, di cui è stato uno dei cofondatori, come ha ricordato il presidente del sodalizio Ezio Bernardotto. E per l’occasione, infatti, sempre ieri sono stati presentati cinque nuovi mezzi: tre autoambulanze, un furgone con montacarichi elettrico e un furgoncino. Il rinnovamento del parco mezzi a disposizione dell’associazione è stato reso possibile grazie, in particolare, alle donazioni della Cassa rurale del Friuli Venezia Giulia – ieri rappresentata dal direttore generale Andrea Musig – e del club goriziano di Soroptimist International.

Proprio per conto di quest’ultimo era stata chiamata a svolgere le funzioni di madrina dell’inaugurazione Giorgia Rossaro, ultima cofondatrice de La Salute ancora in vita, che lo scorso mese ha compiuto 101 anni. Tuttavia, per tutelarne la salute in ragione delle pessime condizioni meteo di ieri, a tagliare il nastro è stata la figlia, l’avvocato Laura Luzzatto Guerrini.

Per l’assessore Romano, «“La Salute” è una parte importante della città di Gorizia, come è dimostrato dalla sua funzione di coagulante tra molte realtà». «La nostra città – ha poi proseguito – può avere delle carenze, ma ha una rete molto importante di servizi di assistenza: in quanto ad associazioni e assistenza dell'uno all'altro, Gorizia è in testa». Il taglio del nastro, sotto la pioggia scrosciante, è stato anticipato dalla benedizione del parroco di Lucinico, don Moris Tonso.

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