Pochi medici di base a Gorizia, Pd: «Immobilismo di Fedriga e Riccardi»

La segretaria provinciale Pd presente oggi in sala Dora Bassi per il confronto tra cittadini e Asugi, «scellerato ridimensionamento del pubblico».

“Gli Asap stanno dimostrando la loro inadeguatezza per l’impossibilità della presa in carico del paziente, che si trova disorientato e privo di un unico interlocutore a cui affidarsi. Bisogna immediatamente affrontare la questione territorio: la carenza dei medici di medicina generale e la toppa degli Asap sono la tempesta perfetta. Nell’Isontino la situazione è grave e in molti comuni i cittadini hanno perso il loro punto di riferimento sanitario". Così la segretaria del Pd provinciale Sara Vito, dopo quanto emerso oggi all’incontro di Gorizia sulla situazione dei medici di medicina generale.

"Abbiamo partecipato all’incontro di Gorizia - ancora la dem - per sentire ancora una volta direttamente i cittadini, per stare accanto a loro con ancora più decisione, che ogni giorno si trovano a lottare contro un sistema che li sta sempre più abbandonando”.  Per l'ex assessore regionale "a Gorizia e nell’Isontino abbiamo già dato e dunque combatteremo con determinazione lo scellerato ridimensionamento del sistema pubblico, a partire dalla volontà della politica regionale di centrodestra di privatizzare fino ad arrivare alla paventata chiusura di ospedali per raggiungere un non ben chiaro ridimensionamento della spesa".

Per Vito “l’immobilismo progettuale di Fedriga e Riccardi in questi anni ora ha presentato il conto portando a inaccettabili disuguaglianze sociali nell’accesso alle cure. Il privato, che peraltro non tutti possono permettersi, non è la panacea ma può essere utile solo se è complementare al pubblico e non – conclude - sostitutivo”.

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