Monfalcone, il nuovo servizio di assistenza domiciliare assegnato alla cooperativa sociale Consorzio Blu

Avviata l'esecuzione anticipata per garantire la continuità dell'attività prima della sottoscrizione formale del contratto con il nuovo operatore.

Il Comune di Monfalcone, in qualità di ente gestore del servizio sociale dei Comuni dell’ambito territoriale Carso Isonzo Adriatico, ha approvato l’esecuzione anticipata – con decorrenza dal primo maggio - del nuovo contratto relativo al Servizio di assistenza domiciliare (Sad) in attesa della sottoscrizione formale dello stesso, al fine di garantire la continuità dell’essenziale attività nel passaggio tra l’operatore uscente e il nuovo aggiudicatario.

Si tratta infatti di un servizio fondamentale per tante famiglie del territorio, volto a sostenere le persone in condizioni di ridotta autosufficienza, solitudine o isolamento, permettendo loro di continuare a vivere dignitosamente nel proprio ambiente domestico.

L’affidamento del servizio, della durata di 36 mesi, è avvenuto attraverso una gara a procedura aperta, tramite la quale è stato aggiudicato l’appalto alla cooperativa sociale Consorzio Blu, con sede a Faenza ma già presente sul territorio regionale con una struttura organizzativa solida e una sede operativa a Monfalcone. L’ente opererà tramite le consorziate esecutrici Ancora Servizi Sociali e Cooperativa Sociale In Cammino.

«Il nostro obiettivo è offrire un servizio che metta al centro le persone, migliorando ulteriormente la qualità dell’assistenza domiciliare di coloro che versano in condizioni di fragilità, tutelando, al contempo, i lavoratori – dichiara in merito il sindaco di Monfalcone, Luca Fasan - il tutto, senza interruzioni nell’erogazione delle prestazioni durante il periodo di passaggio tra la precedente cooperativa e il nuovo gestore».

«L’aggiudicazione a una realtà già radicata sul territorio, con una struttura organizzativa solida e un forte impegno sul piano qualitativo e sociale, ci consente di guardare con fiducia al futuro del servizio Sad – così ancora Fasan - compiendo un passo importante nella costruzione di una rete di assistenza sempre più efficiente e vicina alle famiglie e alle loro necessità e rispettosa del lavoro degli operatori».

La gara - strutturata per premiare la qualità dell’offerta attraverso criteri di aggiudicazione basati per l’85% sulla qualità e per il 15% sull’offerta economica - è stata infatti formulata con il duplice obiettivo di assicurare prestazioni più elevate per le persone con fragilità e di salvaguardare i posti di lavoro del personale già impiegato.

L’avvio immediato si rende necessario per evitare interruzioni nella presa in carico di anziani, persone con disabilità e adulti in condizione di fragilità residenti nei Comuni dell’ambito, ovvero: Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Staranzano, San Canzian d’Isonzo, San Pier d’Isonzo, Sagrado, Doberdò del Lago, Fogliano Redipuglia, Grado e Turriaco.

Foto Archivio 

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