Monfalcone, il Comune celebra i diritti dell'Infanzia: nuova stanza polifunzionale per il Nido ‘Albero Azzurro’

Monfalcone, il Comune celebra i diritti dell'Infanzia: nuova stanza polifunzionale per il Nido ‘Albero Azzurro’

I SEGNI

Monfalcone, il Comune celebra i diritti dell'Infanzia: nuova stanza polifunzionale per il Nido ‘Albero Azzurro’

Di S.F. • Pubblicato il 15 Nov 2024
Copertina per Monfalcone, il Comune celebra i diritti dell'Infanzia: nuova stanza polifunzionale per il Nido ‘Albero Azzurro’

Molte le iniziative per sensibilizzare i più piccoli su diritti e valori. Nuova stanza per le attività di sviluppo psicomotorio e relazionale dei bambini dai tre mesi ai tre anni nella scuola di via Tagliamento.

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In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra ogni anno il 20 novembre, il Comune di Monfalcone ha organizzato una serie di iniziative per sensibilizzare bambini e ragazzi sui propri diritti, promuovendo il rispetto reciproco e la consapevolezza del proprio valore. Gli eventi, realizzati in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, coinvolgeranno studenti di diverse fasce d’età con spettacoli e attività educative che mirano a favorire una crescita sana e responsabile dei cittadini di domani. «La Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia rappresenta un’occasione importante per ribadire l'impegno del Comune nella tutela e nella promozione dei diritti dei più piccoli - rileva l’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto. Solo attraverso un’azione continua, in collaborazione anche con gli istituti scolastici cittadini, è possibile creare opportunità di crescita e formative per offrire un futuro più prospero ai più giovani e conseguentemente all'intera comunità ». «Per l’occasione, insieme alla Garante per i diritti dell’Infanzia, Laura Saicovich, abbiamo pensato ad una serie di iniziative che non si esauriscano in una sola giornata, ma che si sviluppino in un arco temporale più ampio, per promuovere il benessere e la crescita personale delle nuove generazioni, perchè riteniamo che sia fondamentale che i ragazzi comprendano quanto i loro diritti siano importanti e che percepiscano la sicurezza di poter essere ascoltati e sostenuti dagli adulti».

Il calendario delle iniziative si apre proprio mercoledì 20 novembre, con un ricco programma che parte dalla mattina con gli alunni delle scuole dell'infanzia che, dalle ore 9.00, assisteranno allo spettacolo di marionette “Quando il gioco insegna ad amare”, che verrà messo in scena dagli alunni delle quinte della scuola primaria Cuzzi presso la palestra del Centro Anziani di Monfalcone. Contestualmente, alle ore 10.30, gli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie Battisti e Cuzzi e delle classi terze dell’Istituto Comprensivo Giacich parteciperanno alla proiezione del film d'animazione "Ernest e Celestine" presso il Teatro Bonezzi. Il film, basato sull’omonima serie di libri per bambini scritta dalla disegnatrice belga Gabrielle Vincent, affronta in maniera delicata il tema dell'amicizia e della solidarietà.

Sempre nella stessa giornata, in accoglimento della proposta di ANCI-UNICEF di aderire all’iniziativa “Go Blue”, verranno illuminate di blu le fontane di largo Anconetta, Piazza Unità d'Italia e Piazza della Repubblica e la facciata della Rocca, per testimoniare il sostegno della città alla causa dei diritti dell'infanzia. Iniziative che riprenderanno poi il 29 gennaio 2025, quando gli alunni delle scuole dell'infanzia degli Istituti Comprensivi Randaccio e Giacich assisteranno alla proiezione del cortometraggio d'animazione "L'Odissea di Shoom", che affronta i temi della diversità e dell'inclusione. «In considerazione anche del particolare e complesso contesto sociale monfalconese puntiamo i riflettori anche sul tema della parità di genere, promuovendo politiche di sensibilizzazione e specifiche progettualità attraverso incontri e proiezioni cinematografiche, con l'obiettivo di diffondere tra i più giovani i valori del rispetto reciproco, per favorire contesti nei quali ognuno possa sentirsi rispettato e riconosciuto e contribuire così a ridurre atteggiamenti discriminatori e violenti, fornendo ai ragazzi gli strumenti necessari per contrastare e riconoscere, anche cogliendone precocemente i primi segnali, le manifestazioni dei fenomeni della discriminazione e della violenza di genere» aggiunge Maioretto.

Inoltre, sarà dato spazio alla creatività dei bimbi con l’esposizione all’interno dell’atrio del Municipio, dal 4 al 19 febbraio 2025, della mostra "Coloriamo la Pace": una raccolta di opere realizzate dagli alunni della scuola primaria Cuzzi, dedicata ai diritti dell'infanzia. L'inaugurazione della mostra sarà accompagnata dall’esibizione del coro della scuola primaria Cesare Battisti, diretto dall’insegnante Sabrina Moretti. Il Comune di Monfalcone sostiene e promuove attivamente tutte le iniziative con servizi dedicati agli studenti che vi prenderanno parte, mettendo a disposizione il trasporto alle sedi delle iniziative degli alunni più distanti, il Teatro Comunale con servizi annessi e la realizzazione del materiale informativo.

Tra le azioni di sviluppo e tutela dell'infanzia, proseguendo con impegno nell’offrire alle nuove generazioni spazi educativi sempre più sicuri, innovativi e stimolanti, l’Ente ha realizzato una nuova stanza polifunzionale, trasformando l’aula in precedenza utilizzata - al Nido Albero Azzurro - per la “nanna” in uno spazio che, oltre a garantire il riposo, risponde alle esigenze di sviluppo psicomotorio e relazionale dei bambini dai tre mesi ai tre anni, con un ambiente più idoneo per la realizzazione di percorsi psicomotori. Una rimodulazione degli spazi che ha comportato un investimento complessivo di oltre 21.000 euro, privilegiando la scelta di materiali di qualità, con nuove dotazioni che hanno colorato la stanza con parallelepipedi, cubi, cuscini e tanti giochi per far crescere, divertire e sviluppare le capacità motorie e cognitive dei più piccoli.  «Continuiamo ad investire nella formazione dei nostri bambini e ragazzi, creando per loro ambienti in grado di rispondere alle attuali esigenze didattiche e relazionali delle nuove generazioni» rileva l’assessore alle Attività Educative Tiziana Maioretto.

«Prima della riqualificazione – illustra l’assessore - gli spazi di questa stanza erano occupati dai lettini dei bambini e all’interno del nido mancava un’area dedicata alla psicomotricità; abbiamo quindi deciso di trasformare radicalmente la cosiddetta “stanza della nanna” per offrire ai bimbi l’opportunità di avere un luogo polifunzionale in cui adesso sarà possibile riposare ma anche svolgere attività che hanno l’obiettivo di promuoverne lo sviluppo psicomotorio. Abbiamo quindi sostituito i precedenti lettini con nuovi moduli leggeri e impilabili, che possono essere riposti negli appositi armadi con facilità, liberando così lo spazio per i giochi quando non vengono utilizzati. La scelta è ricaduta su materiali didattici di qualità, molti dei quali in legno e bioplastica, realizzati per stimolare l’autonomia e le capacità cognitive del bambino, in tutta sicurezza».

Una trasformazione che, oltre alle 30 brandine, ha comportato anche l’acquisto di tre armadi ignifughi per custodirle, realizzati con fessure di traspirazione nelle ante che garantiscono l’igiene e l’aerazione dei lettini.
Sono state poi allestiti postazioni in legno di betulla e il Triangolo di Pikler per realizzare un simpatico teatrino allo scopo di sollecitare la fantasia e percorsi ad ostacoli, di arrampicata e di equilibrio in grado di favorire l’apprendimento psicomotorio, posturale e motorio ed è stata installata una pedana con consistenze diverse per potenziare la multisensorialità dei piedi. Per permettere ai bimbi di muoversi in sicurezza, la stanza è stata dotata di materassini, parallelepipedi, cubi, cuscini morbidi che poggiano su una pavimentazione antiurto e antiscivolo. Una parete della stanza ospita inoltre tre specchi con cornice in legno per sviluppare la graduale conoscenza dello spazio personale e peripersonale e permettere ad ogni bambino di poter considerare il movimento, la proporzione, la percezione di sé nello spazio. Infine, sono stati messi a disposizione tanti giochi per stimolare l’uso dei sensi e materiali didattici montessoriani, adatti anche a bimbi con disabilità, per creare laboratori multisensoriali, promuovere la conoscenza e rendere la permanenza in asilo più piacevole e istruttiva per i bimbi.

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