LA RETROSPETTIVA
Inaugura oggi a Romans la seconda parte della mostra dedicata a Valentinuz
La retrospettiva, ospitata nella sede della Banca di Credito Cooperativo Venezia Giulia, sarà accompagnata da un catalogo relativo a entrambe le sedi espositive.
Aprirà questa sera, venerdì 22 novembre alle 17.30, la seconda sezione della retrospettiva “Cuki, fogli tele graffiti pietre e colore di Enzo Valentinuz” ospitata a Romans d’Isonzo nella sede della Banca di Credito Cooperativo Venezia Giulia di via Atleti Azzurri d’Italia n. 6.
La mostra è organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Romans in collaborazione e col sostegno dell’Istituto bancario. Verrà esposta una selezione di opere, alcune delle quali inedite, scelte in quanto rappresentative dei diversi periodi di produzione dell’artista la cui attività si suddivide in due grandi cicli.
Il primo dagli anni ’60, dopo il diploma conseguito all’Istituto d’Arte di Gorizia e con l'inizio degli studi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, fu ricco di riconoscimenti e premi a livello nazionale ai quali si aggiunge la prima personale del 1968. Attività che proseguì fino al 1973, anno in cui l’artista scelse una pausa dall’arte attiva durata un trentennio.
In questo periodo non venne mai meno la frequentazione di musei, gallerie, né lo studio di quello che era l’evolversi del panorama artistico regionale e nazionale. Dal 2004 in poi il ritorno all’arte attiva con un’intensa ricerca di nuovi linguaggi espressivi e una ricca e variegata produzione seguita da partecipazioni a innumerevoli mostre collettive e personali in Italia e all’estero.
«L’esposizione, a un anno e mezzo dalla prematura e improvvisa scomparsa dell'artista e dopo l’apertura della sezione in casa Casa Candussi Pasiani - ricorda l’Assessore alla cultura Alessia Tortolo - è il giusto omaggio a un autore che ha sempre avuto come punto di riferimento il suo territorio, le sue radici friulane e la storia del Carso, ieri scenario di guerra oggi di pace. Elementi che ricorrono nelle sue opere sia di graffiti su malte, sia di dipinti con le pietre».
La mostra, parimenti al corpus espositivo di Casa Candussi Pasiani, resterà aperta fino al 19 gennaio, visitabile negli orari di apertura della Banca. Grazie al sostegno della BCC Venezia Giulia la mostra prevede anche l’uscita del catalogo comprensivo delle opere presenti nelle due sedi espositive.
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