In un anno nati 552 bambini all'ospedale di Šempeter, il primo dell'anno è Luka

Il 1 gennaio è venuto alla luce un piccolo di Vrhpolje. Come da tradizione, gli è stato consegnato un braccialetto d’oro per celebrare l’evento.

«Nel 2024, nel nostro ospedale sono venuti alla luce 552 bambini. Un dato che ci riempie di gioia poiché rappresenta un aumento di quasi il dodici per cento rispetto all’anno precedente. Le famiglie del Goriziano hanno accolto con felicità 289 maschietti e 263 femminucce», ribadisce Alenka Zavrtanik-Čelan, direttrice del servizio ginecologico e ostetrico dell’ospedale di Šempeter.

«Abbiamo dovuto attendere alcune ore, il primo giorno del nuovo anno, prima che in sala parto iniziasse l’attività. In serata, Natalija e Jernej hanno dato il benvenuto al loro primogenito Luka, un bimbo sano e forte. Prima di intraprendere il suo primo viaggio verso casa, a Vrhpolje, ha ricevuto, come prevede la lunga tradizione del nostro ospedale, il braccialetto d’oro. La prima femminuccia non si è fatta attendere troppo: è nata nelle prime ore del giorno successivo, portando gioia ai suoi genitori», così ancora Zavrtanik-Čelan.

«Siamo grati per la fiducia dimostrata dai futuri genitori e per i numerosi apprezzamenti ricevuti per il nostro lavoro. I nostri sforzi per garantire il benessere delle mamme e dei neonati non sono stati vani. La nostra promessa per il 2025 è continuare a prenderci cura, con professionalità e amore, della salute e del benessere delle mamme e dei neonati», conclude. 

Nel frattempo, l'accordo tra Asugi e l'ospedale di Šempeter per far nascere i bambini dai comuni di Gorizia, Farra d’Isonzo, Mossa, San Floriano del Collio, San Lorenzo Isontino e Savogna d’Isonzo e le cui mamme sono state seguite, nel corso della gravidanza, dagli ambulatori ospedalieri italiani o del Distretto Alto Isontino, è stato prorogato anche per il 2025. 

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