Gradisca d'Isonzo, Rifondazione Comunista conferma Marega segretario

Gradisca d'Isonzo, Rifondazione Comunista conferma Marega segretario

L'incontro

Gradisca d'Isonzo, Rifondazione Comunista conferma Marega segretario

Di I.B. • Pubblicato il 30 Gen 2025
Copertina per Gradisca d'Isonzo, Rifondazione Comunista conferma Marega segretario

La sezione locale ha visto un aumento di iscritti, soprattutto giovani, e la scelta di un assessore in giunta all'ultima tornata elettorale.

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Si è riunito il 10 gennaio il congresso del Circolo A. Zorzenon di Gradisca d'Isonzo, del Partito della Rifondazione Comunista. L'incontro ha rappresentato un'importante occasione di confronto per la definizione della linea politica del partito a livello nazionale, con la votazione dei due documenti principali proposti: il primo, dal titolo "Fuori la guerra dalla storia" di Maurizio Acerbo, e il secondo, "No alla guerra per un mondo nuovo" di Paolo Ferrero.

Nel corso del congresso, oltre alla discussione sui temi nazionali, parte fondamentale ha preso la votazione per la nomina del nuovo direttivo e del segretario di circolo. Il segretario uscente, Antonello Marega, ha preso la parola per un commosso intervento di ringraziamento rivolto agli iscritti e al direttivo per l'impegno profuso nel corso del mandato. Marega ha sottolineato i traguardi raggiunti dal circolo, in particolare il lavoro svolto per l'aumento degli iscritti, tra cui numerosi giovani, e la forte collaborazione con il centrosinistra che ha portato Rifondazione ad avere un assessore nell'attuale giunta comunale di Gradisca d'Isonzo.

Il segretario uscente ha anche toccato temi a lui cari, come l'autonomia differenziata, la presenza di strutture come il Cpr e il Cara, ribadendo la necessità di «chiudere definitivamente questi centri di detenzione». Ha poi richiamato l'ordine del giorno dell'ANPI nazionale per il riconoscimento dello Stato di Palestina, la lotta contro il fascismo e la difesa della Costituzione.

Alla riunione erano presenti il segretario provinciale Luigi Bon e il segretario regionale Roberto Criscitiello, che ha esposto il primo dei due documenti nazionali. Marino Andolina ha presentato il secondo documento, suscitando un vivace dibattito. Durante la discussione, gli iscritti hanno avuto l'opportunità di esprimere il proprio pensiero sul futuro del partito, affrontando temi rilevanti come la guerra, il capitalismo e la difesa dell'ambiente.

A conclusione del dibattito, le votazioni. La seconda mozione, "No alla guerra per un mondo nuovo", è stata sostenuta dalla maggioranza degli iscritti. In seguito, è stato votato il nuovo direttivo del Circolo, che ha visto l'elezione di Dario Furlan, Andrea Piras, Gianfranco Marega, Mattia Lakovic, Antonello Marega, Greta Defend e Monica Pondi. Infine, il direttivo ha scelto all'unanimità Antonello Marega come segretario di circolo, confermandolo nel suo ruolo per il prossimo mandato. 

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