La giovane stella del flauto: da Staranzano Rita Gargiulo rappresenta l’Italia alla NeoFlautArmonia

La giovanissima rappresenta un esempio di talento, impegno e passione per tutta la regione. Ha misurato le sue capacità sulla canzone della pace Tristesse di Chopin.

Rita Gargiulo, giovanissima flautista di Staranzano, è risultata l’unica rappresentante italiana del Friuli Venezia Giulia convocata alla NeoFlautArmonia, la prima orchestra mondiale di flautisti che riunisce i migliori talenti da oltre 21 Paesi per celebrare la musica come linguaggio universale. Rita studia flauto traverso dall’età di 8 anni alla Filarmonica Giuseppe Verdi di Ronchi dei Legionari con il maestro Alessandro Vigolo, fa parte della banda cittadina e di quella giovanile regionale del Friuli Venezia Giulia, l’Anbima Fvg. La giovanissima rappresenta un esempio di talento, impegno e passione per tutta la regione.

«Ho 14 anni, tra ottobre e novembre scorsi ho partecipato ad un progetto internazionale come rappresentante italiana e del Friuli Venezia Giulia – racconta Rita - si tratta della partecipazione all’interno di un’orchestra mondiale di flauto traverso che è la prima orchestra mondiale di flautisti fondata dal maestro Leonardo Grittani. I partecipanti flautisti sono arrivati da più di 20 paesi del mondo: Italia, Germania, Spagna, Polonia,Tailandia,Costa Rica, Messico,monzabico, Romania,Colombia Cuba e Portogallo. Quest’anno il progetto è stato dedicato a Chopin in occasione del 175esimo anniversario della sua morte, con un arrangiamento orchestrale della sua canzone della pace “Tristesse” studio op. 10, n.3».

Il concorso è stato organizzato dal maestro pugliese Leonardo Grittani ed è stato suddiviso per livelli di difficoltà. Di Rita sono state premiate le capacità e le competenze. «Sono felice di aver partecipato a questo progetto – commenta la giovane musicista – spero di migliorare ancora e di crescere. A casa, i miei genitori sono stati felicissimi e anche i colleghi di banda sono molti orgogliosi di me, questo mi rafforza».

«Siamo estremamente fieri di poter contribuire, nel nostro piccolo, a dare l’opportunità a tutti gli allievi e le allieve della nostra scuola di scoprire e coltivare il loro amore per la musica – sono le parole di David Cusimano, presidente della Verdi – e tanto più sono grandi le loro soddisfazioni, tanto più i nostri sforzi sono ripagati. Auguriamo a Rita di continuare su questa strada, che sarà senz’altro ricca di successi. Buona musica!»

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