Fuoristrada dentro i boschi per Notte in Collio, 90 partecipanti a Dolegna

Una novantina di partecipanti partiti da Cividale per raggiungere Lonzano, dopo aver attraversato le Valli del Natisone e le colline a cavallo del confine.

Nella serata estiva di sabato, sotto una volta celeste tersa e brillante di stelle, si è svolta “Notte in Collio”. L’attività del Gfi Alpe Adria, estesa ad equipaggi a bordo di fuoristrada 4x4 e supportata dalla BFGoodrich, ha avuto come location le zone comprese tra il Cividalese e il Collio. Partenza di primordine come sempre a Cividale del Friuli, patrimonio mondiale dell’Unesco con ospitalità fornita dall’Azienda Terre Petrussa. Start alla presenza dell’assessore comunale Giuseppe Ruolo e anticipato alle 19, in modo da ampliare la proposta di percorsi anche prima dell’imbrunire.

Sin da subito i tracciati, suddividi tra “base” e “varianti impegnative”, si sono presentati belli e avvincente con diversi saliscendi lungo le carrarecce di ex strade militari, immerse nel fitto bosco ed impegnative quel tanto da richiedere una certa perizia nella guida. Soprattutto per la loro tortuosità che, unita al viscido del fango, hanno reso difficoltosa la trazione. Dopo circa un’ora di off-road, una prima sosta presso l’agriturismo Al Most a San Pietro al Natisone ha permesso a tutti una pausa rigenerante prima di intraprendere alcuni tratti fuoristrada tra i più impegnativi della serata, nei quali spiccava la “discesa del diavolo”, inserita come “variante” e che già nel nome fa immaginare quanto potesse essere avventurosa.

La stessa, comunque, era indicata solamente ai piloti più esperti nella guida fuoristrada. L’organizzazione ha anche previsto alcune facili “vie di fuga” per i piloti meno avvezzi nell’off-road ma, alla fine, pochi si sono sotratti dall’intraprendere i tracciati più impegnativi senza dover ricorrere per questo all’assistenza presente sul percorso. Nella parte finale del programma, sono state attraversate altre zone boschive nelle valli del Natisone e dello Judrio con nuovi percorsi lungo piste da poco create per l’asporto di legna, oltre a una zona collinare con sterrati a fianco di vigne che rappresentano un aspetto molto curato e importante delle attività vitivinicole nel Friuli Venezia Giulia.

Infine, dopo aver attraversato lo Judrio in un guado agricolo, si è arrivati al traguardo a Lonzano di Dolegna del Collio quando, per gli ultimi, era arrivata la mezzanotte. Ad ospitare tutti, per una “ruspante” grigliata di carni accompagnata, è stato l’agriturismo “Cinghiai a Sotet” dove la manifestazione, alla quale hanno aderito una novantina di partecipanti, si è conclusa in convivialità con un generale e positivo grado di soddisfazione per la varietà dei percorsi unita ad un piacevole senso di avventura. Notte in Collio si è svolta sotto l’egida del Centro sportivo educativo nazionale (Csen).

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